Manchester City-Napoli, la chiave tattica

Manchester City-Napoli, la chiave tattica
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mercoledì 14 settembre 2011, 08:35Rubriche
di Marcello Pelillo
La difesa è il punto debole, City da temere sulla propria trequarti

E' l'ora dell'esordio per il Napoli di Mazzarri contro i temibili ragazzi di Roberto Mancini. Il City, sulla carta, è una delle squadra più forti del torneo. Tuttavia, il calcio ci insegna che in campo non vanno sempre e solo i nomi e in effetti, i Citizen si possono fermare e anche battere sul proprio terreno di gioco perchè non mancano i punti deboli. L'ex tecnico di Lazio e Inter sceglierà un 4-2-3-1 per i suoi. Un modulo che gli azzurri hanno spesso sofferto soprattutto se interpetato bene. In fase passiva gli azzurri dovranno accorciare tanto gli spazi tra difesa e centrocampo per creare densità e lasciare poche opportunità di agire ai temibli trequartisti che dovrebbero essere Milner, Silva e Tevez (Nasri dovrebbe partire dalla panchina). Maggio e Zuniga (favorito su Dossena) dovranno assistere Aronica e Campagnaro con l'ausilio di Gargano e Inler, ma senza abbassare troppo la linea difensiva. Buona intensità in prossimità della linea mediana per colpire il City nel punto debole, la zona centrale della difesa, potrebbe essere la vera chiave dell'incontro. Kompany e Lescott possono essere colti di sorpresa dalla mobilità dell'attacco azzurro, ma occorrerà un grande supporto in fase di pressing dell'intera mediana con la difesa a rimorchio. L'aggressività dell'intera linea del centrocampo di Mazzarri può mettere in difficoltà la robusta coppia centrale della mediana inglese. Barry e Yaya Tourè rappresentano la protezione ad una difesa vulnerabile e vanno aggrediti sulle ripartenze. Sulle corsie, Maggio avrà un avversario non facile da superare come Clichy. L'ex doriano potrebbe pungere di più puntando agli inserimenti centrali e sfruttare gli spazi creati dalla mobilità di Cavani e Lavezzi. Difficile andare sul fondo contro l'esterno sinistro degli inglesi. Richards, in vantaggio su Zabaleta, dovrebbe giocarsela alla pari con Zuniga, favorito su Dossena. Ogni congettura tattica è tuttavia legata al modo in cui gli azzurri reagiranno all'esordio nella madre delle competizioni internazionali. Occorrerà esperienza e personalità soprattutto nei primi minuti. I Citizen hanno un ottimo score nella parte iniziale di gara.

 

 

MANCHESTER CITY (4-2-3-1): Hart; Richards, Kompany, Lescott, Clichy; Barry, Yaya Tourè; Milner, Silva, Tevez; Aguero A disposizione: Pantilimon, Zabaleta, Kolarov, De Jong, Johnson, Nasri, Dzeko. All. Mancini

NAPOLI (3-4-2-1): De Sanctis; Campagnaro, Cannavaro, Aronica; Maggio, Inler, Gargano, Zuniga; Lavezzi, Hamsik; Cavani. A disposizione: Rosati, Fernandez, Dzemaili, Dossena, Santana, Mascara, Pandev. All. Mazzarri