Mariano Apicella a TuttoNapoli: "Caro Berlusconi, il mio Napoli le "suonerà" al Suo Milan".

Intervista esclusiva della redazione di TuttoNapoli al noto cantante partenopeo, Mariano Apicella, definito lo "chansonnier di Berlusconi". Stuzzicato in vista del match Milan - Napoli, l'artista ha mandato simpatici messaggi al Presidente del club rossonero, coautore del suo quarto disco, di prossima uscita.

Se Milan – Napoli fosse una canzone, quale sarebbe?

“Bella domanda. E’ un’enigma … Non essendo una partita accesa come può essere un derby, ecco, forse direi “Connola d’ammore” perché anche se tra le due squadre c’è un chiaro antagonismo sportivo, di base c’è rispetto reciproco. E’ un match dalle tinte molto accese soprattutto alla luce della storica rivalità nata ai tempi di Maradona quando i due club lottavano per lo scudetto. Le due tifoserie, però, si sono sempre fermate a quei gustosi sfottò che a mio avviso sono il sale del calcio”.

Se, invece, dovesse mandare un messaggio, canticchiando, al suo amico Berlusconi?

“(Ride, ndr). In caso di vittoria del Napoli, come mi auguro, gli dedicherei scherzosamente “Pigliate ‘na pastiglia”; altrimenti, scongiuri a parte, “ ‘A pizza”, per sdrammatizzare con i miei concittadini e prenderla con filosofia gustandoci la meravigliosa regina della nostra tavola”.

Cosa pensa degli errori arbitrali che, unitamente agli oggettivi limiti di organico, hanno notevolmente danneggiato il Napoli?

“Sono per la moviola in campo. Il calcio è diventato molto veloce e bisogna aiutare i direttori di gara. Non voglio pensare minimamente alla malafede, ma per evitare che possano sorgere dubbi in tal senso, direi che è arrivato il momento di usare la tecnologia come acccade in altri sport. Le decisioni di un arbirto possono falsare un risultato danneggiando così le società. La moviola come spunto per i dibattiti televisivi che senso ha se la si può usare subito per evitare errori?”
 

Le faccio dei nomi. Aggiunga qualcosa…

Roberto Murolo… “la Napoli elegante”.
Tonino Apicella … “la Napoli dei cantattori”.
Maurizio Crozza … “un simpatico imitatore politicamente schierato”.

A proposito dell’artista genovese, tra le sue imitazioni c’è anche quella di Mariano Apicella…

“Mi fa piacere. Quando un’artista ti dedica attenzione sotto forma di imitazione, vuol dire che sei diventato un personaggio. Non bisogna essere ipocriti, essere imitati fa sempre piacere e non può dare fastidio. Chiaramente quando il tutto si svolge nei limiti di una satira simpatica che non travalica i limiti del buon senso”.

Milan – Napoli, il suo pronostico.

“Ho il cuore troppo napoletano per non sperare in una vittoria del Napoli. Credo che un pareggio potrebbe essere considerato comunque un ottimo risultato. Il Milan è ad un passo dall’Inter e vorrà provare, fino in fondo, l’assalto allo scudetto. Gli azzurri, invece, vorranno tornare ad un successo che manca ormai da tempo per provare l’ingresso in Europa che, mi auguro, possa arrivare dal varco principale della Champions. Sarà una partita avvincente. L'anno prossimo anche il Napoli lotterà per lo scudetto”.

Lei ha girato il mondo e ha avuto modo di conoscere diverse culture. Condivide le idee del presidente De Laurentiis che vorrebbe un calcio “globale”?

“La globalizzazione è ormai una tendenza diffusa in ogni ambito e credo che anche il calcio vada in questa direzione. Al di là di ogni discorso economico-calcistico in cui preferisco non addentrarmi, ritengo comunque che questo sport debba rimanere sempre alla portata di tutti. E’ il gioco più popolare del nostro pianeta e tutti hanno il diritto di assistere alle partite senza dover pagare tanti soldi”.

Conosce il patron del Napoli?

“Si. Ci incontrammo qualche tempo fa a Genova in occasione di Sampdoria – Napoli. Io ero ospite di “Quelli che… Il calcio” e a ritorno prendemmo lo stesso aereo. Fu gentilissimo e cordiale. Mi chiese di scrivere l’inno del Napoli…”

Quando sarà pronto?

“Veda, a me non piace mettermi a tavolino e creare. Lo farò con immensa gioia, ma l’ispirazione deve giungermi spontanea. Nel frattempo al presidente De Laurentiis dedico idealmente “ ‘O paese d’’o sole”, una canzone che me lo ricorda molto”.

I suoi prossimi impegni…

“A breve o, se non ci riusciamo, a settembre, uscirà il mio quarto disco con canzoni inedite sia in italiano che in napoletano. Scritte con chi? Ovviamente con Silvio Berlusconi. Ringrazio TuttoNapoli per questa simpaticissima chiacchierata”.