ESCLUSIVA TUTTONAPOLI.NET - SORRENTINO: "Onorato di essere accostato al Napoli, da tifoso doc non potrei mai rifiutare la maglia azzurra"

Intervista esclusiva della redazione di Tutto Napoli.net a Stefano Sorrentino, portiere del Chievo protagonista del miracolo salvezza dei mussi volanti. Il suo nome è stato inserito nella lista dei papabili numeri uno del Napoli del futuro.

Il miracolo Chievo è griffato anche Sorrentino. Avendo raggiunto la piena maturità calcistica a 30 anni, sogni di approdare in una big?

"Essere accostato a grandi squadre fa piacere. Dopo tanti anni di gavetta, mi sento pronto a difendere la porta di una grande squadra. Devo anche dire che a Verona mi trovo benissimo, col Chievo sto vivendo una favola".

Credi di essere riscattato dal Chievo?

"Credo che la società eserciterà il diritto di riscatto. Il mio legame con l'Aek Atene scade nel 2010. La mia volontà è quella di restare in Italia".

Il tuo futuro sarà ancora dipinto di gialloblu?

"E' ancora presto per dirlo. La società deve prima riscattarmi, poi valuterò il mio futuro. C'è da capire anche se rientrerò nel prossimo progetto tecnico del Chievo, se resta Di Carlo o arriva un nuovo tecnico".

Il portiere argentino Navarro sembra non aver convinto del tutto Donadoni. Il tecnico bergamasco avrebbe stilato una griglia di nomi per l'imminente campagna di rafforzamento. Anche il tuo sarebbe presente nell’elenco. Destinazione gradita?

"Assolutamente sì. I miei nonni sono originari di Napoli, io sono nato a Cava de’ Tirreni, sarebbe un ritorno alle origini. Sono cresciuto con il mito del grande Napoli di Maradona. Sono un tifoso azzurro doc. Essere accostato al Napoli mi inorgoglisce, ma il trasferimento non dipende da me".

Diversi giocatori azzurri hanno rifiutato la destinazione Napoli. Ha perso cosi' tanto fascino la maglia azzurra?

"Per me no, assolutamente. Non conosco il motivo degli altri rifiuti, non potrei mai dire no al Napoli, la mia squadra del cuore".

Esordio in Champions League, salvezza col Chievo, qual'è il tuo prossimo sogno?

"Credo che il mio sogno sia lo stesso di tantissimi altri giocatori ovvero disputare il mondiale. Un' eventuale convocazione suggellerebbe un biennio fantastico. Continuo a lavorare con la massima dedizione per migliorarmi e coltivare questo sogno"