ESCLUSIVA TN - Il giornalista che lo intervistò scagiona Guida: "Tifa per il Savoia, l'anno scorso favorì la Juve. Ma di cosa parliamo?"

Vincenzo Paliotto è il giornalista che nel giugno del 2010 pubblicò sulle pagine del settimanale Napolissimo un'intervista a Marco Guida, l'arbitro di Torre Annunziata finito nel mirino delle accuse di Conte e Marotta per la direzione di gara di sabato sera contro il Genoa. Una situazione che lo stesso Paliotto, parlando a Tuttonapoli.net, definisce quasi paradossale: "Davvero sono incomprensibili le accuse mosse a Guida. Innanzitutto perchè è prospetticamente uno dei migliori arbitri italiani, destinato forse ad essere il più bravo di tutti. E' in odore di diventare internazionale, e tempo fa lo hanno chiamato addirittura dalla Francia per dirigere una partita di serie B. Un ragazzo onesto, che intende l'arbitraggio come una missione"

Insomma, polemiche pretestuose quelle partite dai bianconeri.

"Assolutamente. Innanzitutto perchè lui lo specifica bene nell'intervista che mi rilasciò (clicca qui per leggere). “Sono un grande appassionato di calcio ed anche io tengo alle sorti di una squadra, che purtroppo però attraversa un momento proprio difficile come il Savoia. La situazione della squadra riflette purtroppo la situazione sociale ed economica di una città con grandi problemi. Chissà se in breve tempo questo situazione potrà cambiare. Lo spero per tutti. Ovviamente poi tengo anche molto alle sorti del Napoli”. Furono queste le parole che pronunciò dinanzi a me, e dal loro tenore si capisce bene quanto sia radicato il suo tifo per il Savoia. D'altronde, non molti sanno che chi è sostenitore di queste squadre di provincia, ma con un glorioso passato alle spalle, sente molto il campanilismo con il Napoli. Non si può tifare per gli azzurri se sei tifoso del Savoia o della Turris ad esempio. Al massimo puoi simpatizzare per il Napoli"

Resta il fatto che quelle parole - "Ovviamente poi tengo anche molto alle sorti del Napoli" - possono dare adito a una cattiva interpretazione.

"Ma allora invito tutti ad una riflessione. Diamo per buono il fatto che Marco Guida sia davvero un tifoso del Napoli. Anzi, un tifoso sfegatato. Credete che metterebbe a repentaglio la sua carriera per favorire la squadra che sostiene? Andiamo, siamo seri. E' questo continuo clima di sospetti che avvelena il calcio italiano"

Cosa credi possa succedere ora al fischietto di Torre Annunziata?

"Magari verrà fermato per un pò dai designatori, ma di certo il suo errore, se di errore vogliamo parlare, non è assolutamente grave. Nello scorso campionato, tra l'altro, "favorì" proprio la Juve in una partita interna contro il Cagliari, con i rossoblù che si lamentarono per due rigori non concessi a loro favore"

Ma quello della "territorialità" può essere considerato davvero un problema secondo te?

"No, nella maniera più assoluta. Se così fosse, allora molti arbitri non potrebbero davvero più arbitrare"