Euro 2032, Min. Abodi sul Maradona: "Serve soluzione veloce, Napoli deve competere!”

Euro 2032, Min. Abodi sul Maradona: "Serve soluzione veloce, Napoli deve competere!”TuttoNapoli.net
sabato 30 novembre 2024, 14:00Napoli città
di Francesco Carbone
Il ministro per lo sport e per i giovani, Andrea Abodi, ha parlato a margine di una due giorni a Giugliano. 

Il ministro per lo sport e per i giovani, Andrea Abodi, ha parlato a margine di una due giorni a Giugliano. 

A che punto siamo per lo stadio Diego Armando Maradona in vista dei prossimi Europei? “C’è una competizione, avremo 5 stadi. Alcuni sono pressoché certi, Napoli è un dossier aperto che deve avere una sua accelerazione. Lo sa il sindaco Manfredi e il presidente De Laurentiis, noi stiamo studiando per tutti quelli che devono competere per arrivare alla scelta degli altri due stadi. Stiamo mettendo in piedi delle misure finanziarie, ma ci vuole unità d’intenti.

Il destino del Maradona deve essere deciso nelle prossime settimane perchè lo merita il luogo. Il Comune è assolutamente disponibile, anche il Calcio Napoli, bisogna sintonizzare le disponibilità e fare in modo che si chiarisca che cosa si possa fare lì e se ci sono o meno delle altre opzioni. Noi abbiamo una piccola malattia, quella delle soluzioni. Vogliamo concorrere perchè abbiamo rispetto delle amministrazioni del territorio. Questa è una cosa che passa inevitabilmente dalla sinergia tra Comune e Club”.

Come sarebbero gli Europei senza Napoli? “Resta difficile immaginare gli Europei senza Napoli, però ci sono altre città e chi vince gioca. Fermo restando che vale per Napoli così come per altre realtà e non soltanto campane: abbiamo una partita che va oltre EURO2032, ovvero quella del miglioramento delle nostre infrastrutture, soprattutto gli stadi. Ogni impianto sportivo migliora la qualità sportiva delle persone, tanto più se questi luoghi vengono frequentati in modo corretto. Mi auguro che ci sia una spinta ulteriore e che entro la fine dell’anno si decida che cosa fare del Maradona dal punto di vista del suo miglioramento e si creino le condizioni affinché Napoli possa competere. Fra poco più di un anno decideremo le città”.