Palummella Montuori: "Gli ultras vogliono che si chiudano tutti gli stadi, si sono messi d'accordo! I tempi son cambiati..."

Gennaro Montuori, capo storico dei tifosi della Curva B attuale giornalista e conduttore di Tifosi Napoletani su Tv Luna, interviene sulle frequenze di Radio Goal in merito alla questione delle curve chiuse: "Penso che dovrebbero andare a punire direttamente i personaggi che commettono certi delitti. Se colpisci 30 persone è diverso dal colpirne 200 perché penalizzi un settore intero, con tifosi che non hanno a che fare con chi ha davvero commesso il fatto. Il pubblico di Milano merita rispetto, e andare a giocare in uno stadio vuoto è come per un attore recitare in un teatro senza pubblico.

Sento da sempre il 'Lavali col fuoco', ma li abbiamo sempre risposti: contro gli juventini abbiamo sempre detto che noi siamo 'mille culure', e loro sono sempre bianco e nero, ai veronesi abbiamo ricordato prima che 'Giulietta è 'na zoccola', e poi che 'Romeo era cornuto'. Certi cori sono vergognosi, noi vediamo certi striscioni perché vogliono impaurirci, ma a me non hanno mai fatto paura, io ho sempre combattuto la droga e la violenza perché il calcio dev'essere una festa. Purtroppo, oggi, primeggia la voce alta o la minaccia, ed il problema è che gli organi competenti li appoggiano. Se ci unissimo, di certo non vincerebbero a tal punto dal rappresentare una città intera.

Gli ultras vogliono comandare l'Italia intera, fanno striscioni e cori offensivi perché vogliono che si parli di loro. E' evidente che queste persone si sono messe d'accordo e vogliono far chiudere tutti gli stadi. Hanno uno slogan, 'no alla tessera' è uno di questi. Io non li capisco. Io non farei mai un gemellaggio con un veronese, o con un milanista, il gemellaggio va' fatto con le persone perbene al fine di rendere uno spettacolo bello e colorato allo stadio. Adesso è cambiata la linea: bisogna stare vicino agli ultras perché sono il dodicesimo uomo in campo, ma non gli si può stare vicino perché vogliono comandare".