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Martorelli: "Scudetto? Conte vuole rimanere nell'ombra, ma probabile che lo vincerà"

Martorelli: "Scudetto? Conte vuole rimanere nell'ombra, ma probabile che lo vincerà"TuttoNapoli.net
© foto di Alessio Alaimo
Ieri alle 20:40Le Interviste
di Antonio Noto
"Juve e Inter, perché il Napoli lo metto sempre alla pari di queste due squadre e non ha le coppe".

Ai microfoni di 'Maracanà', durante il pomeriggio di Tmw Radio, è stato ospite l'agente Giocondo Martorelli.

Ripresa del campionato, subito Juve-Lazio e Roma-Inter:
"Ogni partita può dare un significato al campionato. Sicuramente l'inizio dell'Inter e della Roma non è stato secondo le aspettative. Qualche passo falso per l'Inter, per la Roma risultati non in linea con le aspettative. Ci sono partite importanti che determinano, che possono dare fiducia a un gruppo".

Situazione Mondiale per Club, che ne pensa?
"E' un problema che oramai viene portato alla ribalta da diversi anni, il fatto che si giochi molto è vero, e lo si fa a ritmi incredibili. Il pericolo di maggiori infortuni è aumentata, una regolamentazione andrebbe fatta. Ok che ci sono interessi enormi, ma nonostante alle società entrino molti più forti i bilanci non sono mai in pari. Se non si mette un limite alle spese, allora si giocheranno sempre più partite. Penso che dall'ultimo incontro dell'ECA, le previsioni per il futuro sui diritti tv non sono positivi. Quindi bisogna stare attenti. Si farà? Dove ci sono interessi economici, poi le cose si sistemano".

Maldini, un altro della dinastia in Nazionale. E poi diversi giovani che hanno debuttato. Qualcosa si muove?
"Io porto avanti una causa, che è quella dei giovani bravi che devono giocare. Deve giocare chi merita. Abbiamo giocatori giovani che meritano, Pisilli lo è. Maldini viene da una famiglia straordinaria, il ragazzo è stato umile, ha fatto il suo percorso, ha lavorato e oggi sta raccogliendo i frutti. Quanti ragazzi oggi però raggiungono una maturità a 23-24 anni? Noi in Italia abbiamo giovani interessanti e validi, dobbiamo farli giocare ma sono convinto che gli allenatori sono preparati e fanno giocare chi merita".

Da chi si aspetta un segnale forte in questo mese di Serie A?
"Juve e Inter, perché il Napoli lo metto sempre alla pari di queste due squadre e non ha le coppe. Alla fine il Napoli probabilmente riuscirà anche a vincerlo lo Scudetto, anche se Conte vuole giustamente rimanere nell'ombra ora. Juve e Inter non possono perdere altri punti. Anche il Napoli ha una partita non semplice, Empoli è un campo complicato ma può tentare l'allungo. Poi mi aspetto conferme da Fiorentina e Roma, soprattutto la Roma cambi passo per raggiungere i livelli che le competono. Il Milan non riesco ancora a identificarlo. Ti fa pensare che sia un'ottima squadra, in altri sembra abbia problemi enormi. Aspetterei ancora per un giudizio definitivo".

Cosa deve fare a gennaio la Fiorentina sul mercato?
"Per migliorarsi dovrebbe intervenire in tutti e tre i reparti. Se vuole raggiungere una posizione importante in campionato e andare avanti nelle coppe deve migliorare. E' una buona squadra ma ancora non come quelle 5-6 che sono avanti".

Quale il miglior giocatore finora?
"L'Inter ha trovato in Thuram un giocatore straordinario, il Napoli ha Lobotka, tutto gira intorno a lui. Kean alla Fiorentina sta dimostrando quello che auspicavo. No nera riuscito a esprimere tutto il suo potenziale anche per una condotta non da professionista ma gli mancava continuità. Alla Juve sarebbe rimasto sempre un ibrido che in mezz'ora deve dimostrare tutto. Alla Fiorentina può sbagliare ma riesce ad esprimersi più pienamente. E' uno con margini di crescita notevoli".