II doppio ex Pozzi: "Empoli compatto ed equilibrato, ma la sosta può togliergli qualcosa"

II doppio ex Pozzi: "Empoli compatto ed equilibrato, ma la sosta può togliergli qualcosa"
Ieri alle 23:10Le Interviste
di Antonio Noto
"Poi, si sa, Conte quando ha diversi giorni a disposizione per poter allenare la squadra, fa sempre bene".

A '1 Football Club' su 1 Station Radio, è intervenuto Nicola Pozzi, allenatore ed ex calciatore di Napoli ed Empoli. 

É una blasfemia paragonare McTominay ad Hamsik? Sono giocatori diversi. Hanno delle qualità diverse. Marek riusciva a stare in campo come pochissimi. Forse, l’unica caratteristica simile è l’inserimento, ma ripetere ciò che ha fatto Hamsik è complicato. In generale, però a me non piace fare paragoni perché ognuno ha le sue peculiarità. McTominay, comunque, sta dimostrando di essere molto importante”.

Sull’Empoli? L’Empoli si sta dimostrando una grande squadra. Giocano davvero bene, in modo compatto, equilibrato. Subiscono pochi gol, davvero bravi. Poi ci anche diversi singoli con qualità straordinarie, come Esposito, Colombo, Fazzini. Proprio perché stava facendo tanto bene, forse la sosta può togliere qualcosa in più all’Empoli perché ha fermato un grand trend positivo. Poi, si sa, Conte quando ha diversi giorni a disposizione per poter allenare la squadra, fa sempre bene. Inoltre, le altre squadre avranno tante partite complicate in pochi giorni. Il Napoli, invece, può sfruttare la settimana tipo. Proprio per questo il Napoli spaventa davvero”.

Su Retegui? Retegui é un incastro perfetto con Gasperini. In generale, però, non sarà un caso se tutti i giocatori che sono stati con Gasperini hanno fatto molto bene. Specialmente gli attaccanti. Chiunque venga allenato rende sempre al di sopra delle proprie capacità. Poi, sì è bravissimo Gasperini, ma c’è da dire che’Atalanta è una società forte. Basti pensare che quando si è fatto male Scamacca, subito dopo hanno preso Retegui, che già ha fatto più gol dell’anno scorso”.

Su Lukaku? Si rischia di diventare ripetitivi. Se sta bene, con Conte, come ha detto lo stesso giocatore, si eleva ad una qualità che nemmeno lui pensava di poter raggiungere. Quando Lukaku sta bene, mentalmente e atleticamente, in Italia, é davvero decisivo. Lukaku ha bisogno di fiducia e con Conte ce l’ha in modo assoluto. Quindi può fare davvero bene. Con Lukaku, poi, si vengono a creare tantissimi spazi, che i compagni a fianco, Politano, Kvara, McTominay, sono bravissimi a sfruttare. Lukaku è un arma letale, riesce sia a sfruttare benissimo gli spazi, sia riesce a regalare dei grandi palloni ai compagni. É davvero un gran giocatore”.