Il doppio ex Schwoch non si sbilancia: “Gara aperta a qualsiasi risultato, una classica tripla"

Stefan Schwoch è stato intervistato in esclusiva da TorinoGranata.it. Schwoch da calciatore ha indossato tra le altre la maglia del Torino nella stagione 2000-2001 e nella precedente quella del Napoli, attualmente è commentatore di Dazn. Con lui si è parlato della partita di questo pomeriggio fra le sue ex squadre.
A tre partite dalla fine del campionato quali motivazioni possono avere Torino e Napoli tenuto conto che i granata sono al 10° posto e i partenopei qualificati per la prossima Champions, ma di fatto entrambi non possono raggiungere altri traguardi?
“Torino e Napoli potrebbero avere motivazioni più difficili: quelle di giocare contro se stessi. Nel senso che quando non si hanno più obiettivi o stimoli come Napoli e Torino che hanno praticamente finito il loro campionato perché appunto l’uno ha raggiunto la zona Champions e l’altro, dopo due anni ha disputato un campionato tranquillo e si è tolto delle soddisfazioni con prestazioni molto belle perciò gli obiettivi sono quelli di migliorarsi facendo qualche cosa in più senza avere stimoli particolari. Queste sono le partite più brutte da giocare e anche più difficili perché si rischia di fare brutta figura poiché sembra che manchi la voglia e che non si metta abbastanza impegno, invece voglia e impegno ci sono, ma la testa fa sì che spesso e volentieri vengano fuori brutte prestazioni. Per il Torino giocare contro il Napoli e batterlo è, secondo me, sempre una bella soddisfazione perché è una squadra fra le prime quattro e giocherà la Champions, mentre il Napoli deve farsi perdonare dai tifosi il brutto finale di campionato che ha fatto”.
E’ possibile fare un pronostico per Torino-Napoli?
“Secondo me, no. E’ una partita che è aperta a qualsiasi risultato. Entrambe le squadre giocheranno per vincere. E’ una classica da tripla”.
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