Collovati: “Altro che rosa profonda, Inzaghi costretto a mettere sempre i migliori per vincere”

Collovati: “Altro che rosa profonda, Inzaghi costretto a mettere sempre i migliori per vincere”TuttoNapoli.net
© foto di Federico De Luca
martedì 18 febbraio 2025, 15:10Le Interviste
di Francesco Carbone

Nel corso de 'Il Bello del Calcio' su Televomero, è intervenuto l'ex calciatore campione del mondo Fulvio Collovati: “Io non credo che l’ultima giornata di campionato sia da considerare decisiva, anche se è vero che il Napoli ha guadagnato un punto sull’Inter. Nelle ultime tre gare, i nerazzurri hanno fatto tre punti, il Napoli lo stesso, l’Atalanta nelle ultime quattro partite in casa ha totalizzato quattro punti. Questo fa capire l’incertezza che c’è e ci sarà fino alla fine del campionato. L’ambiente dell’Inter, dopo la sconfitta con la Juventus, è ancora più incattivito. Dopo il KO di Firenze c’è stata subito una reazione immediata, questo aspetto mi preoccupa ma ci sarà indipendentemente da quello che sarà il cammino del Napoli, che mi auguro vinca. Gli azzurri possono vincere il campionato, ci mancherebbe altro. Sono stati in testa alla classifica per venticinque giornate e quando sento certi discorsi sull’obiettivo quarto posto mi viene da ridere.

Raspadori? Sono contento per questo ragazzo, ma un aspetto ulteriore che il Napoli deve ritrovare è la compattezza difensiva. La capacità degli azzurri di tenere inviolata la porta è stata un fattore in questo campionato, la verità è questa. È inutile parlare di calendari, se vai tre volte in vantaggio e poi ti fai raggiungere. L’aver subito gol all’87’ e al 94′ fa capire che non c’è stata compattezza fino alla fine. Mi auguro che Buongiorno ritrovi la migliore condizione, la sua presenza è troppo importante e la difesa del Napoli ha bisogno di lui.

Napoli-Inter? Questa gara deciderà molto nella corsa Scudetto. Per quanto riguarda i nerazzurri, vista la rosa che hanno, devo ricredermi su quanto dicevo a inizio anno. Tutti gli addetti ai lavori hanno elogiato la profondità della squadra di Inzaghi, ma la verità è che per raggiungere i suoi obiettivi deve far giocare sempre i migliori. Zielinski? Tutte le volte che entra l’Inter perde..ci sono poi Zalewski, Arnautovic, Correa, Taremi che deve ancora fare un gol…

Anguissa diffidato? Non mi piacciono gli allenatori che fanno i calcoli sugli squalificati, perché così viene meno il concetto di gruppo”.