Lettera del tifoso - Ciao Mimmo, ragazzo d'oro dal cuore azzurro. Ora tiferai per il Napoli da lassù

Ciao Mimmo, ragazzo d'oro dal sangue azzurro Genova per noi...emigranti di medio e lungo corso; Genova come una piacevole tana, prigione dorata per tantissimi napoletani costretti all'esilio. Mare sì, ma sole e calore di Napoli restano solo ricordi appannati. Domenico, "Mimmo il socio" per gli amici, viveva ogni suo istante per i suoi affetti, per i suoi compari e per i colori che ha amato sin da bambino. L'azzurro Napoli più di una fede: una schiavitù. Le trasferte erano il pane "settimanale" di un ragazzo d'oro dal cuore intriso di amore per la sua terra, i suoi fratelli e per la maglia azzurra. Quel cuore "pazzo" che gli ha tirato un brutto scherzo proprio alla vigilia di un campionato che attendeva con ansia, quello della svolta che avrebbe rinverdito antichi e gloriosi fasti. Un dolore immane, un vuoto incolmabile per tutti coloro che lo conoscevano e avevano avuto il piacere di dividere con lui momenti unici ed emozionanti. Un tifoso in più da lassù....senza filtri, ne tessere o pay tv. Il suo calcio, da goderesi stando appollaiato su una nuvola sorridente o minacciosa che sia, come da bambino quando allo stadio ci si posizionava in modo fortuito e fortunoso sui gradoni del San Paolo, senza i comfort di un pallone sempre più affaristico e viziato. Forza Napoli comunque e sempre, direbbe ancora. Da lassù qualcuno continua a tifare....

Ciao "socio" Gianni Martorelli