Lettera del tifoso - "Caro Serafini, sta sbagliando e le spiego perchè"

"Nella napoli dell'immondizia..."

signor Serafini, sono un collega campano, ma mi occupo di ben altro tipo di articoli, cronaca e inchieste ambientali e politiche e legate alla criminalità organizzata.
Mi permetta di esprimere tutto il mio disappunto per quanto da lei scritto con (mi permetta il termine) una superficialità davvero imbarazzante.

Spero arriverà un messaggio di scuse o una smentita. La invito a venire a Napoli e a Castel Volturno (dove il Napoli si allena), a fare un giro a capire quali sono i problemi reali di Napoli e quali sono stati gli imprenditori che hanno avuto il coraggio di investire in un territorio intasato (non invasato) dalla camorra, a vedere cosa succede ai campi di gioco di de laurentiis a castel volturno, di tanto in tanto bruciati per mani ignote e a fare un giro fuori dai campi, in quel luogo dove il Napoli con milioni di difficoltà (legati a cose che voi a Milanello non avete mai vissuto) sta per realizzare una cittadella dello sport.

Da due anni vivo in Emilia Romagna e mi scontro ogni giorno con gente che non consoce il territorio del sud e ne parla in modo superficiale.. ho creato un associazione, realizzo progetti sulla legalità nelle scuole per spiegare ai ragazzi del nord che le mafie sono un problema di tutti, non solo della Campania, di Castel Volturno, di Napoli, del sud.

Per capire il miracolo di De Laurentiis guardi questo video, Castel Volturno non è Milanello, ed il coraggio imprenditoriale di De Laurentiis di venire ad investire a Castel Volturno, in un territorio martoriato da camorra, 8000 extracomunitari irregolari e in una zona in cui ci sono discariche abusive e 2000 metri di pineta abattutti per fare spazio a case abusive.

Forse una volta capito il coraggio di questo imprenditore, si riescono anche a capire le sfuriate  quando si accorge che tutto quello che sta costruendo rischia di essere rovinato da gente che non sa cosa significa realmente INVESTIRE su un territorio, una città, un'azienda ed un progetto di vita.

Guardi questo video forse capirà e la prossima volta affronterà discorsi del genere con meno leggerezza tipica di chi non conosce: http://vimeo.com/5998125

Alessandro Pecoraro