BARI-NAPOLI 0-0

Nulla di nuovo sotto il sole. Per il Napoli il 2004 inizia così come si era concluso il 2003. Pari con la Fiorentina nel turno pre-natalizio, pari alla ripresa nella trasferta di Bari. E si sa, con i pareggi non si va tanto lontano. La paura di perdere che ha attanagliato le squadre di Pillon e Simoni ha forse avuto il sopravvento sulla voglia di portare a casa la vittoria e spiega, ma non giustifica 90 minuti di noia assoluta. A pagarne le spese è stato, come spesso accade in questi casi, lo spettacolo, assente ingiustificato nel freddo pomeriggio pugliese. L'espulsione di Olive decisa in maniera frettolosa a metà del secondo tempo da un incerto e alle volte irritante Rocchi, arbitro alle prime armi, ha di fatto confermato lo scarso feeling esistente in questa stagione tra il Napoli e le giacchette nere. Il tecnico azzurro, che deve fare a meno di Marcolin, squalificato, e Savoldi, in convalescenza dopo l'intervento per ernia discale, recupera Dionigi, Olive e Bernini, in campo dal primo minuto, e lascia in panchina Vieri. In casa pugliese, De Rosa e Cordova, fermati per una giornata dal giudice sportivo, sono rimpiazzati da Anaclerio e Mora. Il primo tempo non è certo da mandare ai posteri, se si considera che fino al 39', quando Bernini impegna con una conclusione dal limite Battistini, bravo a respingere, si assiste al nulla. Prima dell'intervallo, da registrare una punizione calciata alle stelle da Floro Flores e una buona occasione sciupata da Spinesi (diagonale debole sul quale Manitta fa buona guardia). La ripresa regala qualche "brivido" in più. Dopo un tiro fuori misura di Montesanto in apertura, all'11' Simoni opera un doppio cambio. Escono Montesanto e Floro Flores e fanno il loro ingresso Montezine e Vieri. Sull'altro fronte è Mora, approfittando di una scivolata di Zamboni, a insidiare la porta azzurra con un tiro sul primo palo che Manitta è lesto a respingere. La grande occasione per sbloccare il risultato capita a Bernini, ma il centrocampista, una volta raccolto un cross dalla sinistra di Montezine, non trova di meglio, una volta a tu per tu con Battistini, che scaricare il pallone addosso al portiere. Al 21', l'espulsione, per un fallo su La Fortezza, di Olive costringe Simoni a rivedere i piani e a sostituire Zanini con Montervino. Pillon prova a rendere invano più offensiva l'assetto del Bari mandando in campo prima il creativo Valdes (per lo stanco Lipatin) e dopo pochi minuti l'altra punta Motta per il laterale sinistro Mora, ma la manovra è poco incisiva, anche per le continue interruzioni di un incontro divenuto con il passare dei minuti sempre più nervoso. Allo scadere Motta calcia una bomba dal limite dell'area, ma trova Manitta pronto alla respinta. Bari (4-4-2): Battistini; Brioschi, Doudou, Ingrosso, Anaclerio (39' st Creanza); Collauto, Bellavista, La Fortezza, Mora (26' st Motta); Spinesi, Lipatin (16' st Valdes). A disposizione: Spadavecchia, Markic, Pizzinat, Enyinnaya. All.: Pillon Napoli (4-3-3): Manitta; Portanova, Bonomi, Zamboni, Tosto; Montesanto (11' st Montezine), Olive, Bernini; Zanini (22' st Montervino), Dionigi, Floro Flores (11' st Vieri). A disposizione: Brivio, Carrera, Cvitanovic, Pasino. All.: Simoni Arbitro: Rocchi di Firenze Note: espulso al 22' st Olive (N) gioco scorretto. Ammoniti La Fortezza, Anaclerio, Zanini, Bernini, Bellavista, Tosto. Recupero 3' pt, 5' st. Spettatori 5.000 circa.