Meret in conferenza: "Scudetto? Ora sarebbe da folli non crederci. I tifosi ci stanno spingendo"

Al termine di Napoli-Fiorentina, il portiere azzurro Alex Meret è intervenuto in conferenza stampa: "Sicuramente c'era voglia di continuare quanto di buono fatto vedere contro l'Inter. Il mister ci aveva chiesto di riprendere da dove avevamo lasciato e penso che oggi l'abbiamo fatto benissimo soprattutto nel primo tempo. Abbiamo comandato tanto il gioco e creato tantissime occasioni. E' vero che dobbiamo essere più concreti e cinici nelle occasioni avute, oggi abbiamo creato tanto e segnato poco. Nel finale dobbiamo essere più bravi a gestire meglio la palla, era una partita tranquilla che stavamo comandando ed abbiamo rischiato di prendere un altro pari e un'altra beffa all'ultimo minuto. Ci teniamo quanto di buono fatto, quante occasioni create e ripartire da lì ed essere più bravi e cinici la prossima volta".

Calo del secondo tempo a cosa lo ascrivi? "Eravamo un po' stanchi nel finale, ci sta di non essere brillanti nel primo tempo. Dobbiamo essere più bravi a gestire il pallone con più tranquillità, cercando di buttar via qualche pallone di troppo. Sicurametne è lì la chiave e cercare di chiuderla prima, se la mantieni con un gol di vantaggio alla fine ti riduci a giocartela nel finale. Speriamo di migliorare, stiamo lavorando su questo. Speriamo che le prossime partite saranno migliori sotto questo punto di vista".

L'entusiasmo del pubblico vi può essere da sprone? "Sicuramente i tifosi sono importantissimi per noi. Quando spingono in questa maniera lo percepiamo, soprattutto nelle ultime due partite in casa i tifosi si sono sentiti tantissimo e ci hanno dato una grande spinta. Sono importanti per noi, mancano dieci finali e vogliamo affrontarle tutte con l'entusiasmo nostro e loro. Vogliamo regalargli tante soddisfazioni e gioie".

Quanto credete nello scudetto? "Siamo là in alto e lo sappiamo tutti, vogliamo rimanerci, quello è il nostro primo obiettivo. Mancano dieci partite, sarebbe da folli non crederci e cercare di arrivare davanti a tutti. Dovremmo affrontare queste partite veramente come dieci finali e poi si vedrà, non dobbiamo mai far mancare quello che ci ha contraddistinto finora: lo spirito di squadra, il sacrificio e l'abnegazione che ha portato a fare questo grande campionato che stiamo facendo. Se non mancherà questo e s se ci metteremo ancora di più del nostro, ci toglieremo una grandissima soddisfazione".

Questa atmosfera incredibile di oggi come la classifichi? Può decidere anche il tuo futuro col rinnovo? "Nelle ultime due partite soprattutto è stata bellissima ed importante per noi, quando il pubblico è così ci dà una mano a dare qualcosa in più per vincere. Come ho sempre detto a Napoli sono qui da tanti anni, mi sono sempre trovato bene. Giocare in questo stadio e con questi tifosi è una grande soddisfazione e un grande orgoglio. Quindi non vedo nessun problema".