Pallanuoto, stasera derby Acquachiara-Posillipo

Stasera alla Piscina Scandone di Napoli ci sarà il derby di pallanuoto tra il Posillipo e l’Acquachiara. Alla vigilia 91° MINUTO (radio club 91, Julie Italia, Club 91 Television) ha intervistato i presidente delle due società. “Sarà una bella partita, una festa per la città – dice FRANCO PORZIO (Acquachiara) – Sicuramente il Posillipo vorrà rifarsi della sconfitta dell’andata. Prevedo una gara molto tirata, combattuta, apertissima. Interessa che la squadra confermi il livello di gioco delle ultime settimane. La cosa più bella è la certezza d’abere due squadre cittadine di un certo livello. Di solito vince la squadra non favorita”. “In queste circostanze non si fanno mai pronostici – replica BRUNO CAIAZZO (Posillipo) – Oggi la rivalità è maggiore perché contro avremo diversi ex. Questo aumenterà anche la tensione, ma mi auguro che la partita sia un grande spot per la pallanuoto”. L’Acquachiara è reduce dal pareggio di Civitavecchia. PORZIO: “E’ stata una partita difficile, su un campo difficile. Noi non abbiamo fatto una delle migliori partite, ma fino a 4’ dalla fine eravamo ad un gol dai laziali. Alla fine il pareggio è giusto, abbiamo conquistato un altro punto importante. Un motivo di grande soddisfazione. Non parlerei di incidente di percorso, non ha influito la vicinanza con il derby”. Nonostante ciò l’Acquachiara è 4a in classifica. PORZIO: “E’ molto piacevole. Nessuno si poteva mai immaginare d’essere così in alto in classifica. Noi continuiamo a ragionare ad una gara per volta ed intanto sono 12 turni che non perdiamo. Prima o poi accadrà, ma non sarà un dramma”. Nell’ultima gara, grande prestazione di Negri, può essere l’uomo derby? CAIAZZO: “Sta facendo un buonissimo campionato, è uno dei nostri punti di forza. Lui e gli altri ce la metteranno tutta per recuperare il risultato dell’andata”. Reduce dalla bella vittoria in Europe Cup sulla Stella Rossa, sta faticando in campionato. CAIAZZO: “E’ un campionato un po’ strano, condizionato dalla brevità dei tempi. Da tempo giochiamo ogni 3 giorni e la squadra accusa stanchezza fisica e psicologica. Dopo qualche risultato positivo, eclatante, la squadra ha perso aggressività. Spero che l’ultima sconfitta li ha ricaricati”.

 M.P.