L'Inter tira un sospiro di sollievo: nulla di grave per Calhanoglu, ecco quante gare salterà
Dopo il problema fisico accusato con la Turchia e il rientro in Italia, Hakan Calhanoglu si è sottoposto stamattina agli esami strumentali necessari per chiarire l'entità del suo infortunio. Sono state escluse lesioni - riporta Sky Sport - mentre è stata confermata la leggera elongazione all’adduttore sinistro, come riscontrato dopo il match tra Turchia e Galles.
Nel pomeriggio quindi il giocatore lavorerà a parte e non è escluso che possa anche sostenere una parte del lavoro con il gruppo: se così fosse - riporta sempre Sky Sport - domani potrebbe anche essere convocato e andare in panchina a Verona, per il match di sabato. In caso contrario, Inzaghi non lo rischierà e Calhanoglu tornerà a disposizione in Champions, martedì sera con il Lipsia. Calhanoglu si è fermato sabato 16 novembre, quando nel corso del primo tempo del match di Nations League tra Turchia e Galles ha rimediato un risentimento muscolare. Il centrocampista era uscito all'intervallo per evitare rischi: "Ho sentito pizzicare", aveva dichiarato subito dopo la partita.
Simone Inzaghi deve fare i conti anche con tre impegni ravvicinati, tutti nel giro di una settimana: dopo la trasferta del "Bentegodi" (sabato 23 novembre) e l'impegno in Champions a San Siro contro il Lipsia (martedì 26), i nerazzurri torneranno in campo per la trasferta con la Fiorentina domenica 1° dicembre.
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