Juve, altre grane per il processo plusvalenze: 200 richieste di "parte civile"

Juve, altre grane per il processo plusvalenze: 200 richieste di "parte civile"TuttoNapoli.net
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venerdì 6 dicembre 2024, 13:20Serie A
di Arturo Minervini
Prosegue l'inchiesta Prisma che coinvolge la Juventus e in particolar modo i suoi ex dirigenti e che vede la Procura indagare sui bilanci in epoca Covid

Si prevedono tempi più lunghi del previsto. Prosegue l'inchiesta Prisma che coinvolge la Juventus e in particolar modo i suoi ex dirigenti e che vede la Procura indagare sui bilanci in epoca Covid della società bianconera. A prolungare la vicenda la lunga lista di chi si ritiene parte civile. Come riporta l'edizione odierna di Tuttosport, oltre alla presenza della Consob (assolutamente ovvia), ci sono azionisti, associazioni dei consumatori e fondi di investimento per un totale di 200 richieste che dovranno essere vagliate dal gup Anna Maria Pavoni prima del prossima udienza del 27 gennaio.

Processo a Roma
Va sottolineato come il processo sia stato spostato da Torino a Roma. La Corte di Cassazione infatti aveva dichiarato non competente la Procura della Repubblica del capoluogo piemontese, che invece aveva svolto tutta l’indagine, stabilendo il trasferimento degli atti nella Capitale con i Pm che, dopo aver esaminato tutte le carte, hanno richiesto il rinvio a giudizio per accuse che vanno dall’aggiotaggio all’ostacolo, alla vigilanza e alle false fatturazioni.

Gli stipendi
Gli indagati sono circa una decina tra cui Andrea Angelli, Pavel Nedved, Fabio Paratici e Maurizio Arrivabene. Sotto la lente di ingrandimento ci sono le manovre sugli stipendi dei calciatori durante il periodo di pandemia Covid con riferimento ai bilanci 2019-2020 e 2020-2021.