Corbo: "Col passaggio al 4-2-3-1 Conte ha cambiato la partita e forse il futuro del Napoli"

Corbo: "Col passaggio al 4-2-3-1 Conte ha cambiato la partita e forse il futuro del Napoli"
lunedì 30 dicembre 2024, 14:30Rassegna Stampa
di Arturo Minervini

Come indovinare la password dopo infiniti tentativi. Così Antonio Corbo, nel suo editoriale per Repubblica, definisce i cambi di Antonio Conte contro il Venezia: "Ritira Kvara, ed il georgiano esce a testa bassa due volte amareggiato. Per la sostituzione e perché cede il versante sinistro al concorrente Neres, sfumato a destra era un bengala spento. Il secondo cambio è lucidissimo. Ma prima Conte aveva richiamato Anguissa, visto che correva a vuoto con le trecce nere al vento. Proprio l’irriconoscibile Anguissa di ieri, protagonista a Genova.

Qui non cambia la partita, forse un po’ di futuro del Napoli. Perché la sostituzione non è la solita, chiodo scaccia chiodo, ma una variante tattica. Appare Raspadori. Entra con la vittoria addosso, si muove bene e tutto sembra muoversi introno a lui. Il modulo passa da uno sfilacciato 4-3-3 ad un 4-2-3-1, un mediano in meno e Raspadori in più. Che diventa il centro del terzetto offensivo. Tutto sembra più chiaro. Giacomo detto Jack rivela la sua identità tattica".