Ricordate il litigio ADL-Dazn? Il Coni ha respinto il ricorso: ammenda per il Napoli
Ricordate il caso Dazn, cioè quando Aurelio De Laurentiis, a marzo scorso, disse che il Napoli aveva chiuso con la piattaforma e le interviste le avrebbe rilasciate solo a Sky e Rai? Bene, la questione è finita in Tribunale e, dopo la prima sentenza in primo grado, anche in secondo grado il Napoli è stato ritenuto colpevole e dovrà pagare un'ammenda da 230 mila euro. La Prima Sezione del Collegio di Garanzia del CONI, presieduta dal prof. avv. Vito Branca, all’esito della sessione di udienze tenutasi in data odierna, ha assunto le seguenti determinazioni:
HA RESPINTO il ricorso iscritto al R.G. n. 49/2024, presentato, in data 13 settembre 2024, dalla S.S.C. Napoli S.p.A. contro la Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC), nonché contro la Lega Nazionale Professionisti Serie A (LNPA), per l'annullamento/revoca della decisione della Corte Federale d’Appello FIGC n. 0007/CFA2024-2025 (Registro procedimenti n. 0143/CFA/2023-2024), comunicata, quanto al dispositivo, il 10 luglio 2024, e, quanto alle motivazioni, il 17 luglio 2024, con cui è stato respinto il reclamo principale proposto dalla suddetta ricorrente, nonché accolto il reclamo incidentale proposto dalla LNPA, e, per l’effetto, è stata riformata la decisione del Tribunale Federale Nazionale - Sezione Disciplinare FIGC n. 0249/TFNSD-2023-2024 del 7 giugno 2024 (con la quale era stato rideterminato il complessivo importo dovuto dalla società SSC Napoli S.p.A., per le violazioni contestate, in € 165.000,00), con conferma della sanzione comminata dalla Lega Nazionale Professionisti Serie A alla S.S.C. Napoli S.p.A., consistente nell’ammenda di € 230.000,00;
PER L’EFFETTO, HA CONFERMATO LA DECISIONE IMPUGNATA; HA, ALTRESI’, LE SPESE SEGUONO LA SOCCOMBENZA, LIQUIDATE COMPLESSIVAMENTE NELLA MISURA DI €3.000,00, OLTRE ACCESSORI DI LEGGE, IN FAVORE DELLA LNPA".
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