Problema gol? Ci pensa Neres: con lui il Napoli crea di più e ha media da Scudetto

Il Napoli è stato fermato sullo 0-0 dal Venezia nella scorsa giornata di campionato, complicando di fatto la corsa Scudetto. In generale, se la fase difensiva è ben assestata sin dall'inizio della stagione (salvo rare eccezioni) non è la prima volta che gli azzurri incontrino la difficoltà di fare gol all'avversario. D'altronde, la squadra di Antonio Conte è al secondo posto in classifica - a meno tre punti dalla vetta - con soli 45 gol segnati (1.5 di media a partita): 20 in meno dell'Inter e nessuno fa peggio tra le prime sei.

A questo proposito, il rientro dall'infortunio di David Neres risulta una splendida notizia per questo rush finale. Anzitutto il brasiliano risponde alle necessità del Napoli nel saltare l'uomo, fondamentale venuto un po' a mancare dall'addio di Kvara. Ed i numeri lo confermano: Neres è primo in Serie A per dribbling riusciti p90 (minimo 500' giocati). Cosa più importante: non è mai fumoso, le sue giocate risultano poi avere un'incidenza nello sviluppo dell'azione e spesso della partita.

Infatti, David Neres è il miglior giocatore del campionato per azioni da gol create per partita (0.83) ed anche il calciatore con la media punti più alta: 2,45. Insomma, numeri di un certo livello e che incidono fortemente sull'andamnto della squadra. Considerato che ad oggi la proiezione del primo posto ammonta a 84 punti - circa 2,20 per partita - con il rientro di David Neres il Napoli può provare a riprendere la marcia Scudetto con l'obiettivo di non fermarsi più.