Da Cagliari - Nicola non farà il catenaccio: con lui la squadra è più aggressiva di un anno fa

Da Cagliari - Nicola non farà il catenaccio: con lui la squadra è più aggressiva di un anno faTuttoNapoli.net
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sabato 14 settembre 2024, 16:45Notizie
di Pierpaolo Matrone

A “1 Football Club”, programma in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Giancarlo Cornacchia, giornalista di Tuttocagliari. Di seguito, un estratto dell’intervista: "Ci sarà la defezione di Matteo Prati che non ha smaltito la botta rimediata contro il Lecce. Dovremmo giocare col 3412 con Scuffet; Palomino, Mina, Luperto; Zortea, Deiola, Marin, Gaetano, Augello; Luvumbo, Piccoli".

Come approccerà la sfida al Napoli, il Cagliari? Catenaccio e contropiede?

"Conoscendo Nicola, sarà difficile che farà catenaccio. Sarà più guardingo rispetto alla gara col Lecce, ma è uno che ha lavorato molto sull'aggressività durante il ritiro. Ripeto: guardingo sì, ma sfruttando la classe di Gaetano e la velocità di Luvumbo"

Quali sono i calciatori che più teme del Napoli?

"Del Napoli non puoi non temere l'organico per intero. Sapere che Kvaratkhelia sia in dubbio è un sollievo. Poi, Lukaku è la nostra bestia nera: sette gol in quattro partite, ci sarà un bello scontro con Mina"

Ad oggi il Cagliari ha raccolto meno punti di quanti ne avrebbe meritato?

"Abbiamo fatto vedere qualcosa di buono ma non abbiamo ancora assimilato il Credo di Nicola, per cui penso che la classifica sia veritiera. Non abbiamo ancora trovato la quadra e dobbiamo migliorare nelle verticalizzazioni"

Chi sono i cagliaritani che il Napoli dovrebbe temere?

"Attenzione a Gaetano che, nonostante ami Napoli, vorrà dimostrare che Conte si sia sbagliato a non puntare su di lui. Inoltre, c'è Luvumbo che per strappi e cambi di direzione, darà fastidio ai difensori azzurri"