Danimarca-Senegal 1-1

Danimarca-Senegal 1-1
giovedì 6 giugno 2002, 14:21Mondiali di Calcio
di D. Locoratolo
Alla rete di Tomasson nel primo tempo, ha risposto nella ripresa Diao per la squadra africana. Entrambe le squadre rimangono in testa al gruppo con quattro punti.
Davvero sorprendente questo Senegal: dopo aver strapazzato la Francia nella gara d'esordio del suo girone, ha quasi fatto polpette anche della Danimarca, mostrandosi come una delle più credibili forze nuove di questo Mondiale. Pensare che la Danimarca sembrava aver indovinato la partita con un avvio al fulmicotone. Geniale l'atteggiamento tattico dei danesi, che passano in vantaggio dopo 16 minuti grazie al rigore (giusto) realizzato da Tomasson. Gli africani non riescono a interpretare bene la gara, nel primo tempo: si affidano ai lanci lunghi per Diouf, che però vengono puntualmente intercettati dalla rocciosa difesa danese, che trova in Laursen ed Helveg due pedine fondamentali.Ma nella ripresa la partita cambia completamente volto: il Senegal inserisce i due Camara e l'attacco africano, con H. Camara a fare da seconda punta, diventa una macchina da combattimento perfetta. Numerose le azioni da gol confezionate da Diouf e compagni, che poi si concretizzano con un'azione da manuale finalizzata a rete da Diao al 7'. L'incontro vive altri momenti di grande spettacolo ed agonismo. Ma anche qualche episodio "caldo", con i giocatori spesso protagonisti di scaramucce e qualche "colpo proibito" che ha portato l'arbitro a tirare fuori ben sette volte i cartellini, compreso un rosso che ha fatto giocare in dieci i senegalesi per i 10' finali. Ma, a conti fatti, il Senegal si conferma avversario di tutto rispetto, capace di ovviare anche alla pesante assenza in difesa di Aliou Cisse (sostituito da un non altrettanto convincente Pape Sarr). La Danimarca può dirsi comunque soddisfatta del pari: è riuscita a più riprese a fermare l'irresistibile tempra fisica degli avversari e, soprattutto, ad assicurarsi un risultato che la mantiene in testa alla classifica del girone A a pari merito con i leoni africani.