Specchia: “Con questo Gilmour, anche Anguissa dovrà guadagnarsi il posto”

Specchia: “Con questo Gilmour, anche Anguissa dovrà guadagnarsi il posto”TuttoNapoli.net
Ieri alle 21:00Le Interviste
di Davide Baratto

A “1 Football Night”, programma radiofonico in onda su 1 Station Radio, è intervenuto mister Paolo Specchia, allenatore ex Benevento e Juve Stabia. Di seguito, un estratto dell’intervista.

Questo Napoli con che modulo sta giocando? Perché si legge di tutto: chi dice 3-5-2, chi parla di 4-2-4, altri ancora sostengono che sia un 4-4-2. Ma come sta giocando realmente il Napoli di Antonio Conte?
I numeri non sono sempre applicabili in modo rigido. Di Lorenzo e Rrahmani, per esempio, sono stati prevalentemente in linea, mentre Buongiorno a volte portava palla con qualche strappo. Il Napoli ha variato molto, adattandosi alle situazioni di gioco. L’unica cosa certa è che la squadra ha cercato sempre di ottenere il massimo dai suoi uomini, indipendentemente dal modulo."

Sul gol subito dalla Fiorentina, secondo lei c’è qualche responsabilità difensiva?
"Sì, c'è stata qualche disattenzione, specie da parte di Rrahmani. Non si è scalato bene in avanti, e alcune fasi difensive non sono state eseguite in modo efficace. In queste situazioni, l'organizzazione deve essere perfetta, perché basta un dettaglio per concedere una rete evitabile. Ho letto di qualche critica a Meret, ma non poteva fare assolutamente nulla sul gol.”

Questa classifica è molto equilibrata. Quale avversario deve temere di più il Napoli?
Ieri l’Atalanta ha lanciato un segnale importante al campionato, ha dimostrato ancora una volta di essere una squadra solida. Il Napoli, però, deve pensare principalmente a sé stesso. Conte sta cercando di valorizzare il proprio lavoro e trasmettere mentalità e determinazione. Detto questo, l'Inter rimane la squadra più attrezzata, ma anche l’Atalanta sta facendo un grande percorso. Probabilmente dobbiamo rivedere un po’ le quote sulle favorite al titolo: 20% all’Atalanta e 40% a testa per Napoli ed Inter.”

Crede che il Napoli resterà col 3-5-2 fino a fine stagione?
"È probabile, ma non si può escludere qualche cambiamento. Conte ha sempre mostrato grande elasticità tattica. Se si dovesse presentare la necessità di cambiare, lo farà senza problemi. Tuttavia, al momento il Napoli sta trovando un buon equilibrio con il 3-5-2, soprattutto grazie alla coppia Lukaku-Raspadori e alla solidità difensiva con Buongiorno. Con Politano e Spinazzola, il Napoli ha una grande capacità di attaccare sugli esterni. Penso che questa caratteristica possa essere determinante per il resto della stagione. Politano sta giocando un ruolo chiave, dimostrando anche grande sacrificio in fase difensiva. Spinazzola ha ritrovato la gamba per essere decisivo nell'uno contro uno. La loro qualità sugli esterni permette al Napoli di essere imprevedibile e pericoloso."

Ha parlato di centrocampo. Con l’impatto positivo di Gilmour, pensa che possa scalzare Anguissa dal posto da titolare quando rientrerà dall’infortunio?
"Gilmour sta facendo molto bene, ma Anguissa resta una garanzia. Tuttavia, avere alternative valide è fondamentale per una squadra che punta in alto. Gilmour ha caratteristiche diverse, ma insieme potrebbero anche coesistere. Dipenderà dalle scelte di Conte e dalle esigenze tattiche delle singole partite."

Simeone ieri ha sbagliato un gol importante, che per fortuna non ha pesato sul risultato. Quest’anno ha segnato un solo gol e sta facendo fatica a incidere. Lei lo confermerebbe per la prossima stagione o crede che serva un cambiamento?
"L’anno scorso Simeone ha dato un grande contributo, entrando spesso dalla panchina e risultando decisivo. Quest’anno ha avuto più difficoltà, ma bisogna anche considerare il suo minutaggio ridotto. Certo, ieri ha sbagliato un’occasione importante, e per un attaccante queste situazioni pesano. Tuttavia, penso che abbia ancora molto da dare. Serve fiducia e continuità, poi sarà la società a decidere se puntare ancora su di lui o cercare alternative."