Orsi: “Non si può criticare il gioco di una squadra prima in classifica. Scudetto? E' lotta a tre”

Orsi: “Non si può criticare il gioco di una squadra prima in classifica. Scudetto? E' lotta a tre”TuttoNapoli.net
Ieri alle 23:10Le Interviste
di Antonio Noto

L'ex portiere Nando Orsi, nel corso di ‘Giochiamo D’Anticipo’ su Televomero, ha parlato della stagione del Napoli e della gara che gli azzurri disputeranno contro il Torino: “Critiche a Lukaku? Spero che lo stimolino. Quando viene servito in area come contro la Roma fa gol, più difficile che ci riesca quando gioca a venti metri dalla porta.

Rendimento difensivo del Napoli? Quando arriva un allenatore nuovo, la prima cosa che viene fatta è aggiustare la difesa. Poi Conte fa di questo aspetto un suo perno.

Critiche per il gioco di Conte? Quando una squadra è prima in classifica non si può dire che giochi male, se si vincono tutte le partite non sarà un caso. La squadra con più qualità tra le prime classificate è il Milan, la Juventus di Thiago Motta è questa qui. Non mi aspetto molto nemmeno dopo il rientro degli infortunati. Il Napoli vince le partite perché gioca in modo sporco, è fisica e ti costringe a giocare male.

Il calendario delle prossime partite? Secondo me il gruppo delle formazioni di testa resterà ancora compatto, perché ci sono squadre come Lazio e Fiorentina che toglieranno punti alle altre. Poi c’è il Milan, attualmente più indietro, che può recuperare qualcosa. La Juve? L’ho vista più volte di recente è mi sembra un po’ piatta. Per lo Scudetto secondo me la lotta sarà tra Napoli, Inter e Atalanta. Quella bergamasca mi sembra una squadra che non ha più le pause viste negli anni scorsi, vince anche le gare sporche e inoltre ha tanti ricambi.

Raspadori? In questo momento non è nei piani del Napoli, Conte secondo me lo vede come seconda punta o sotto punta. È stato sfortunato, nel suo ruolo ci sono tanti giocatori in rosa.

Buongiorno difensore più forte del campionato? Dico di si e che si è messo molto in evidenza, ma ha la sfortuna di essere mancino. In nazionale ha davanti a lui Bastoni e Acerbi. Rispetto ad altri difensori, come Bastoni e Calafiori, è meno bravo nell’impostare e lo è di più nel marcare. Inoltre ha delle grandi letture.

Torino? In questo momento la formazione granata è poca roba. Cessione Buongiorno al Napoli? Inevitabile, vista l’offerta di 40 milioni”.