Maradona batte il fisco, l'avv. Pisani: "Incontestabile 3-0. Diego perseguitato ingiustamente"

Maradona batte il fisco, l'avv. Pisani: "Incontestabile 3-0. Diego perseguitato ingiustamente"
martedì 2 luglio 2024, 20:40Le Interviste
di Antonio Noto
Dichiara soddisfatto dopo la vittoria di un innocente vittima di ingiustizia l’Avv Angelo Pisani.

"Come avevo promesso a Diego abbiamo riavvolto il nastro e fatto vincere il bene sul male, con un palese ed incontestabile 3 a zero". Dichiara soddisfatto dopo la vittoria di un innocente vittima di ingiustizia l’Avv Angelo Pisani, il capitano della squadra e collegio difensivo del D10S che negli anni ed innumerevoli incontri , che vede ancora altre partite in corso anche per il pagamento delle spese legali, schierava a difesa di Maradona anche gli avvocati Enrico Carlo Magno, Sergio Pisani, Antonella Sarnataro , Angelo Scala, Pasquale Prisco, Massimiliano Toriello, Massimo Garzilli, Nadia Carrato, Andrea Carrino, Alessio Cittadini.

"Come avevo sempre denunciato oggi quest’altra sentenza della Corte di giustizia tributaria di secondo grado, la terza nel merito della questione Maradona /fisco-Equitalia dopo le prime due della suprema corte di cassazione ottenute già nel marzo 2021 e poi a gennaio 2023 dall’avvocato del Pibe de oro Angelo Pisani,  dimostrano inconfutabilmente e senza più possibilità di appello, proprio come già scritto dal suo difensore dopo la sua morte nel libro 'l’avvocato del D10S' che  Diego Armando Maradona e’ stato utilizzato e perseguitato ingiustamente anche dal sistema mediatico/politico dell’epoca,  infatti,  pur parte a contare e ricontare dopo oltre 25 anni e un addebito di circa 40milioni ed inchieste a suo carico esiliato da Napoli, oggi nel 2024 si riconosce  conti alla mano che per le tre annualità non doveva al fisco più di 952 euro mentre aveva un credito di 1000 non rimborsabile da condono oltre ad aver subito umiliazioni indicibili e pignoramento di orologio, orecchino e denaro per milioni di euro che ora dovranno esser restituiti in uno ad incalcolabili danni…".