Il doppio ex Novellino: "La trovata del doppio play Lobotka-Gilmour ricorda qualcosa di mio"

Il doppio ex Novellino: "La trovata del doppio play Lobotka-Gilmour ricorda qualcosa di mio"TuttoNapoli.net
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport
Oggi alle 09:50Le Interviste
di Pierpaolo Matrone

Sfida del cuore oggi per mister Walter Alfredo Novellino. L'obiettivo scudetto contro la voglia di tornare in corsa per tenere un posto nella prossima Serie A. L'ex tecnico di Napoli e Venezia ha parlato della sfida del "Penzo" nel corso dell'intervista concessa all'edizione odierna della Gazzetta dello Sport: "Ho lasciato affetto in entrambe le città, dove ho amici che continuavano a volermi bene. Ma è una partita squilibrata, non c’è bisogno che lo dica il sottoscritto, anche se il Venezia ha carattere.

Il Napoli ha talento? E Conte in panchina, il suo fuoriclasse, l’uomo che ti cambia le squadre, te le sistema. La 'trovata' di Lobotka e Gilmour assieme poteva venire a uno come lui e a me, con modestia, ha ricordato anche qualcosa di mio. Due centrali che si alternano, che creano calcio, che pensano. E lo scozzese, in queste due gare, mi ha conquistato. C’è Lukaku che non può essere mai contestato, mai. Ha intelligenza, altruismo, si mette a disposizione di Raspadori e dei compagni, ora che sta bene va pure in profondità, fa gli assist. Come se la giocherà Conte? Da qui alla fine sarà 3-5-2. Mi spiace per Anguissa, calciatore straordinario, ma come fai a rinunciare adesso a Gilmour?".