Giordano: "Raspadori più forte attaccante italiano per tecnica, col rientro di Neres non cambia nulla"

Giordano: "Raspadori più forte attaccante italiano per tecnica, col rientro di Neres non cambia nulla"
Oggi alle 13:00Le Interviste
di Antonio Noto

Tra gli attuali attaccanti italiani, considerando Kean, Scamacca, Retegui e Lucca, per caratteristiche tecniche, per padronanza del lessico calcistica, per la capacità di fare cose che altri non sanno fare, tanto di destro quanto di sinistro, perché non ho ancora capito quale sia il migliore dei suoi piedi, scelgo Raspadori, che è un ragazzo educato, perbene e colto. Per me - ha detto il giornalista della Gazzetta dello Sport Antonio GiordanoRadio Marte nel corso di 'Marte Sport Live' – è il più bravo di tutti. Per altre questioni invece… Per esempio per intraprendenza Kean è un prospetto di grandissimo valore, mentre Lucca è un altro che mi piace. Per la qualità dei piedi che ha, però, Raspadori lo metto in cima.

Con il rientro di David Neres, secondo me, non cambia nulla. Questa squadra è in fiducia, gioca praticamente con il pilota automatico ed un allenatore non si metterebbe ad alterare certe condizioni, soprattutto sul piano psicologico e tecnico. Il Napoli si è allungato, perché ha una panchina che dà garanzie, e si è allargato, perché Gilmour ha una capacità di interpretazione della gara notevole e perchè McTominay ha l'intelligenza di partire esterno ed entrare nel campo. Sono segnali importanti all’interno di un mosaico tattico cangiante e vincente”.