Ex fisioterapista Napoli: "Campi? Il Napoli fu elogiato dall'Uefa per i pochi infortuni"

Ex fisioterapista Napoli: "Campi? Il Napoli fu elogiato dall'Uefa per i pochi infortuni"TuttoNapoli.net
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Oggi alle 12:10Le Interviste
di Arturo Minervini

Giovanni D'Avino, storico fisioterapista del Napoli, è intervenuto ai microfoni di Radio Marte: "Gli infortuni derivano da una serie di concause, non soltanto per le condizioni dei campi. Non essendo lì non posso giudicare più di tanto. Ai tempi nostri, i campi di Castel Volturno venivano un po' messi in discussione perché c'era della sabbia di troppo. Negli anni successivi il Napoli non ebbe quasi mai infortuni, tant'è che avemmo un encomio da parte dell'Uefa.

Ad ogni modo, gli infortuni avvengono per una serie di concause, non solo per le condizioni dei campi. Può esserci un sovraccarico di allenamento, una fatica in più, un rientro affrettato da un precedente infortunio e che ha portato ad una recidiva, una predisposizione di un calciatore ad un determinato rischio infortuni. Il soleo? E' un muscolo importante, ad alta resistenza, chi magari ha una rapidità maggiore e passa ad uno scatto improvviso può avere un problema.  I tempi di recupero di Neres? Bisogna essere cauti nel recupero del giocatore, ovviamente i tempi stringono e sarà necessario trovare delle alternative. Se si tratta di un primo grado, Neres potrebbe stare fermo per due, tre settimane. Mi auguro rientri quanto prima e soprattutto rientri al top".