De Giovanni: "Napoli costretto a cederlo, ma con Kvara avrebbe vinto facilmente lo scudetto"

De Giovanni: "Napoli costretto a cederlo, ma con Kvara avrebbe vinto facilmente lo scudetto"
venerdì 28 marzo 2025, 11:40Le Interviste
di Arturo Minervini

Lo scrittore Maurizio De Giovanni è intervenuto ai microfoni di Radio Marte in vista del ritorno in campo degli azzurri: "Napoli-Milan è Maradona contro il Diavolo di Sacchi, ma è anche il Napoli di Spalletti che si fece incartare dai rossoneri di Pioli, è una gara che si offre a molte analisi. Innanzitutto il Milan è una squadra fortissima, che verrà a giocarsi la sfida per dimostrare che la distanza di punti in classifica sia frutto di circostanze, non di valutazione della rosa. Sono curioso di vedere la sfida, perchè se da un lato il Napoli soffre contro squadre chiuse, dall'altro possiamo dire che i rossoneri lasciano giocare ma se hanno il possesso palla possono diventare pericolosi. Se dopo il Bologna il Napoli dovesse mantenere inalterato il distacco dall'Inter, sarebbe oro colato. Certamente la partita più difficile è proprio quella di Bologna. Sono convinto che Conte comincerà confermando il 3-5-2 non solo perchè Neres non sia ancora al top, ma perché rinunciare a Raspadori oggi mi sembra complicato, anche in virtù del fatto che Jack è molto caldo, ha segnato anche in Nazionale un rigore non semplice, e poi con Lukaku forma una coppia molto interessante. Di certo Neres è un giocatore in grado di cambiare la partita, va benissimo usarlo a gara in corso d'opera. Non so nemmeno se giocherà Anguissa, che non ha disputato le due gare con la sua Nazionale, forse sarebbe stato meglio se fosse rimasto a Napoli ad allenarsi. 

Kvara? Un grande giocatore, ma confermo che il giocatore avrebbe dovuto alzare la voce per andare via a giugno, come del resto era sua intenzione fare. Invece la cosa è arrivata a gennaio, e lui ha minacciato di utilizzare l'articolo 17, potendo andare via a giugno a 10 milioni, per cui il Napoli è stato costretto a cedere il georgiano, che ancora oggi è il secondo marcatore della squadra. Kvara aveva il contratto in scadenza nel 2027, gli è stato proposto il rinnovo ma ha scelto di andare al Psg a prendere 11 milioni, ma avrebbe dovuto farlo a giugno scorso o a fine stagione, per cui non vedo cosa sarebbe cambiato al calciatore se avesse aspettato qualche mese. Sono convinto che con lui in organico, il Napoli avrebbe vinto facilmente il campionato".