Corbo: "Nella filosofia di Ancelotti tutti possono giocare. Contro la Samp giocatori deludenti"

Corbo: "Nella filosofia di Ancelotti tutti possono giocare. Contro la Samp giocatori deludenti"TuttoNapoli.net
martedì 4 settembre 2018, 12:30Le Interviste
di Giovanni Vinoso
Antonio Corbo, editorialista de La Repubblica, è intervenuto nel corso di "Marte Sport Live" per fare un'attenta analisi in seguito alla prima sconfitta stagionale degli azzurri

Antonio Corbo, editorialista de La Repubblica, è intervenuto nel corso di "Marte Sport Live" per fare un'attenta analisi in seguito alla prima sconfitta stagionale degli azzurri: "Il Napoli sembrava un po' sulle gambe, ma la Samp era ben messa in campo. Il fatto che il Napoli abbia corso meno non è un segnale, ma chi ha un minimo di esperienza si rende conto che la squadra non era scattante, a differenza delle prime due partite stagionali. Turnover sbagliato? Ancelotti sà che i giocatori soffrono se emarginati, e nella sua filosofia vuole dire ai ragazzi che tutti possono giocare, e la bontà la si può vedere nell'impiego di Ounas, che è stato con Allan uno dei migliori in campo."

"Insigne rappresenta uno dei problemi del Napoli, contro la Sampdoria non ha giocato da vero leader, quando ha tirato in porta l'ha fatto spesso in maniera imprecisa. Ha avuto dei disappunti con Verdi, che lo stesso Verdi ha espresso quando in un occasione non gli è stata passata la palla. La squadra va resa coesa come era in passato. Questi giocatori devono rendersi conto che possono perdere il posto se non rendono come dovrebbero. C'è stato un cambio di metodo e della gestione de gruppo. Contro la Samp i giocatori sono stati deludenti, molti giocatori non hanno giocato bene. I due terzini vanno avanti insieme spesso e non fanno bene la fase difensiva, Hysaj pecca nel passaggio finale, mentre Mario Rui ha poca fisicità."

"Hamsik in panchina? Ho grande stima di Marek, penso che se lo scorso anno avesse avuto qualche partita di riposo in più avrebbe terminato bene la stagione, a volte in campo si trascinava la stanchezza."