Conte ammette: "Dissi che non andava buttato tutto, ma lo Scudetto è un tranello..."

Conte ammette: "Dissi che non andava buttato tutto, ma lo Scudetto è un tranello..."
sabato 17 agosto 2024, 17:30Le Interviste
di Antonio Noto

Nel corso della conferenza stampa alla vigilia di Verona-Napoli, il tecnico azzurro Antonio Conte ha ricordato un avvertimento che diede al suo arrivo sulla panchina azzurra.

Si attendeva la necessità di un cambiamento così drastico? Similitudini dopo i settimi posti della Juve?
"Mi aspettavo una situazione migliore, sorprese positive, per questo anche quando ho parlato all'inizio ho detto anche in un'annata così negativa non bisogna buttare tutto, ma capiamo se ci sono anche cose positive. Mi aspettavo sorprese positive, ma ho avuto difficoltà a trovarne. Mi aspettavo di meglio, ma siamo qui per fare valutazioni col club in maniera obiettiva, sapendo che non si può fare tutto subito e bisogna andare per gradi. Ma arrivi e ci sono 9-10 uscite, significa... vedi le altre squadre che hanno situazioni consolidate e ne aggiungono di pezzi. Noi non dico che siamo all'anno zero, ma all'anno molto vicino allo zero. Non mi spaventa, ma è meglio essere chiari, quando c'è realtà e chiarezza si sa dove andare e che problemi affrontare. In primis anche per l'ambiente. Chiedo unità, compattezza, nelle difficoltà dobbiamo capirle e agire da corpo unico per riportare il Napoli competitivo, ce ne vorranno di mesi, 6, 12, due anni, non ve lo so dire. Non fasciamoci la testa prima, ma sapere cosa affrontiamo, questo ci aiuterà ad essere più cazzuti. La similitudine non c'è, qui c'è il tranello grosso di due anni fa che confonde un po' le idee e butta fumo negli occhi alla gente. Vorrei ci fosse la similitudine nella voglia che trovai lì da parte di tutti di tirare la testa fuori".