Chiariello: "C'è anche il Napoli! Conte non è Spalletti che si è fatto grande a Napoli"

Chiariello: "C'è anche il Napoli! Conte non è Spalletti che si è fatto grande a Napoli"
lunedì 30 dicembre 2024, 15:10Le Interviste
di Redazione Tutto Napoli.net

Oggi su CRC, radio partner della SSC Napoli, è intervenuto Umberto Chiariello con il suo punto, analizzando le tematiche del giorno: "In tre partite consecutive il Napoli ha fatto 9 punti e non era scontato. Sono state tre gare difficili. Ad Udine il Napoli nel primo tempo è stato parecchio insoddisfacente, andando sotto per un rigore casuale, ma trovando nella ripresa la forza di ribaltare il risultato con un perentorio 1-3. A Genova ha dettato legge, facendo il più bel primo tempo di questo campionato e giocando da grande squadra, ma nella ripresa è stata salvata dalle parate del suo portiere. Con il Venezia ha dovuto aspettare quasi l’80esimo per sbloccare una partita insidiose e difficile, di quelle che sembrano quasi stregate.

Nel calcio di oggi il divario tra le cosiddette grandi e le cosiddette piccoli è nettamente diminuito. All’epoca era molto più marcato. Ieri si è esaltato Stankovic, che è intervenuto su diversi tiri con belle parate. Il Napoli ha avuto una serie di opportunità senza riuscire a sbloccarla: ma con Conte partite come queste si vincono. Tra partite rognose e partite sporche, il Napoli ha fatto 12 su 12: non è un caso, è un metodo. Il metodo di capitalizzare al massimo la propria capacità di andare in rete. Il Napoli, anche senza Buongiorno, non ha rischiato niente nel secondo tempo dopo il vantaggio.

La classifica dice che il Napoli è lì ed ha ampi margini di miglioramento, oltre a non avere altri impegni. Noi chiudiamo l’anno, ricordandoci da dove veniamo, al primo posto e con una lotta al vertice a tre per lo scudetto. Ma io ho una certezza. Conte non è Spalletti. Spalletti si è fatto grande a Napoli. Conte ha una grandezza che si porta già dietro: ha fatto in Italia solo 5 campionati, escludendo Bergamo, e ne ha vinti 4 ed in uno ha fatto secondo. In Serie B ha fatto 3 campionati e due li ha vinti. È uno che sa cosa significa vincere e che sa trasmettere questo ad un gruppo. Questo significa che il Napoli è la meno favorita delle tre, ma c’è".