Briatore: “La pizza napoletana? Ognuno ha i suoi gusti, io preferisco quella romana”

Briatore: “La pizza napoletana? Ognuno ha i suoi gusti, io preferisco quella romana”TuttoNapoli.net
Oggi alle 17:00Le Interviste
di Francesco Carbone
Flavio Briatore, imprenditore, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal, in diretta su Kiss Kiss Napoli

Flavio Briatore, imprenditore, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal, in diretta su Kiss Kiss Napoli: “Metto Napoli in pole position perchè quando mi chiedono dove ci sono i Crazy Pizza dico Londra, Milano etc, ma ora do la priorità a Napoli che è la città della pizza, per cui ora parto citando Napoli. In prima fila, quando faccio la lista delle location, mettiamo Napoli. Il Napoli di Conte? Il campionato è iniziato da poco, si capisce che il Napoli è forte e la Juve sta bene, poi c’è l’Inter che è sempre forte. Forse l’anello debole è il Milan, ma son tifoso juventino da piccolo. Mio figlio è milanista e non ho mai capito perchè.

Quando il Napoli ha vinto lo scudetto siam stati tutti contenti, la città se lo merita, il tifo se lo merita perchè è unico. Tutti i tifosi d’Italia son stati contenti che lo scudetto lo vinse il Napoli. Ho scelto Napoli perchè ci mancava come location, poi la città è migliorata molto. Venni a Napoli 4 o 5 anni fa, ma la trovo migliorata. Ho aperto Crazy Pizza a Napoli perchè è la patria della pizza e credevo fosse giusto confrontarci con i pizzaioli di Napoli. Quando parliamo di pizza è riduttivo perchè venire a Crazy Pizza è un’esperienza, abbiamo anche le paste nel menù, delle insalate, poi c’è il deejay, abbiamo la pizza acrobatica e si può cenare tutte le sere perchè abbiamo dei menù molto vari.

La pizza napoletana? Ognuno ha i suoi gusti, io preferisco la pizza sottile, quella che si avvicina a quella romana. Bisogna rispettare il gusto della gente, però ai napoletani dico di provare la nostra pizza. La storia della margherita a 17 euro è stata ingrandita, perchè se vai a Roma o a Capri credo che i prezzi siano questi. C’è tanto lavoro dietro, tanto personale e prodotti di prim’ordine. Non credo che 2 o 3 euro in più di pizza possa sconvolgere la gente”.