Alvino: “L’Inter è la vera delusione del campionato. Mi accodo all'appello di Conte"

Alvino: “L’Inter è la vera delusione del campionato. Mi accodo all'appello di Conte"
Oggi alle 07:15Le Interviste
di Antonio Noto

Carlo Alvino, giornalista, ha parlato nel corso di 'Terzo Tempo Calcio Napoli', trasmissione in onda su Televomero: “Se vogliamo, possiamo. Credo che per la prima volta da quando Conte è qui getta via la maschera e lo fa dopo una gara straordinariamente bella, purtroppo non vinta. Mi voglio accodare a questo appello: se vogliamo, possiamo.

I numeri del Napoli sono quelli di una squadra che ha fatto bene fino a fine gennaio. Quando il tecnico parlava di mettere fieno in cascina prima del mese di febbraio, che calcisticamente è stato una tragedia. Quelle vittorie del Napoli ottenute in precedenza, gli hanno consentito di assorbire il colpo e restare in alto in classifica. Io penso che la grande assente di quest'anno in campionato è l'Inter, il Napoli ha il merito di farsi trovare pronto dietro una squadra che sta fallendo clamorosamente in campionato. L'Inter ha dato 40 punti al Napoli l'anno scorso, la vera delusione sono i nerazzurri. Il Napoli deve fare undici partite alla Conte, l'unica partita in cui non è stato contiano è a Como. C'è una grandissima chance e il Napoli se la giocherà contianamente parlando. La settimana di Como è stata la più difficile dal punto di vista psicologico. Conte si rende conto della forza di un Napoli ritrovato e si rende conto che chi è un punto sopra ha poco vantaggio. L'Atalanta ha sprecato delle occasioni incredibili nelle ultime due partite in casa e ha un calendario difficile.

Billing non è più giovanissimo, bisogna fare delle valutazioni, però è un ragazzo che ha fisicità, viene dalla Premier e quelli che vengono dalla Premier in Italia ci giocano in pantofole. È stato bravo con quelle leve lunghe a recuperare dopo la parata di Martinez. Ci sarà tempo e modo per fare queste valutazioni. Sono arciconvinto che il finale di stagione del Napoli riserverà piacevolissime sorprese, contro la Fiorentina mi piacerebbe vedere una squadra che parta forte fin da subito. Il Napoli ha il suo sistema di gioco, poi ha cambiato per gli infortuni subiti. La fortuna è che Conte sa essere camaleontico e infatti contro l'Inter si è chiuso con il 4-2-4, un must di qualche anno fa del tecnico. Il calendario va contestualizzato settimana dopo settimana, alla luce di un finale di stagione imprevedibile”.