Adani: "Lukaku non più quello dell'Inter, limita se stesso e i compagni! Ma è dura sostituirlo"

Adani: "Lukaku non più quello dell'Inter, limita se stesso e i compagni! Ma è dura sostituirlo"
Ieri alle 17:30Le Interviste
di Pierpaolo Matrone

Lele Adani, ex calciatore e oggi stimato opinionista, si è soffermato su Romelu Lukaku e non solo nel corso della trasmissione 'Viva El Futbol': "Parliamo di Lukaku. Voglio rilanciare su un punto che condivido: Lukaku non è più quello dei tempi dell’Inter. È meno dirompente, meno devastante, e fatica di più a integrarsi nel gioco della squadra. Questo non solo limita il suo contributo personale, ma condiziona anche il rendimento complessivo degli altri. Non è più quel giocatore dominante capace di reggere palla, e questo è un problema, perché il Napoli si appoggia molto su di lui e ne ha bisogno.

Ora c’è la soluzione Neres, che offre alternative con i suoi uno contro uno e la capacità di creare giocate personali, spingendosi fino al fondo sulla fascia. Ma qui voglio fare una riflessione diversa: non si tratta solo di valutare se Lukaku sia ancora il giocatore giusto, ma piuttosto di chiedersi con chi lo sostituireste se si decidesse di cercare un’alternativa. È chiaro che, per me, Lukaku resta il titolare del Napoli fino a fine stagione. Tuttavia, penso che introdurre un po’ di competizione potrebbe essere utile, come fanno tutte le grandi squadre, specialmente se si considera un intervento sul mercato.

Ad esempio, la Roma ha puntato su Dovbyk, ma secondo me non è una soluzione sufficiente. Chi potrebbe essere, realisticamente, l’attaccante che il Napoli potrebbe permettersi per sostituire Lukaku, anche nella sua versione attuale? Va detto che quest’anno è stato spesso sostituito prima della fine della partita, a volte a dieci, altre a venti minuti dalla conclusione. Questo è un segnale su cui riflettere".