Courtois: "Lukaku grande amico. Conosco bene anche Conte, con lui ho imparato l’italiano”

Courtois: "Lukaku grande amico. Conosco bene anche Conte, con lui ho imparato l’italiano”
Ieri alle 22:30Le Interviste
di Antonio Noto

A margine del "Globe Soccer Awards" che si è svolto a Dubai, il portiere del Real Madrid Thibaut Courtois ha parlato ai microfoni di Sky Sport: "E' un premio alla carriera per quello che ho fatto con il Real ma non solo. Ho ancora voglia di giocare. C'è ancora un Courtois che deve scrivere pezzi di storia. Complimenti al Real Madrid per quello che ha vinto la scorsa stagione anche se ho partecipato poco per via dell'infortunio".

Sei arrivato nel momento decisivo?
"Quando mi sono infortunato il mio unico obiettivo era giocare la finale di Champions e grazie ai compagni sono riuscito in questo obiettivo importante ed ambizioso".

Come giocherà il Real Madrid in questa seconda parte di stagione?
"Ora è il momento più importante. Giocheremo con il Valencia e siamo ad un punto dall'Atletico".

Il Real vince sempre le finali.
"Dobbiamo dimostrare a tutti che siamo invincibili sul campo".

Per un portiere cosa significa giocare contro compagni del calibro di Rodrygo, Vinicius, Bellingham e non solo?
"E stimolante allenarsi con giocatori di questo tipo perché quando in allenamento fai una grande parata significa che è stata una parata ottima vedendo chi hai come compagni".

Che ne pensi di Lukaku?
"Sta facendo molto bene con Conte, che conosco molto bene dai tempi del Chelsea. Romelu è un grande amico, ci conosciamo da 14 anni, da quando abbiamo 20 anni giochiamo un contro l’altro. E’ un amico gli mando un saluto molto grande e gli auguro tanta fortuna. Complimenti anche a De Ketelaere che sta facendo molto bene all'Atalanta".

Come mai conosci l’italiano?
"Conte ci parlava sempre in italiano per quello capisco e parlo un po’ di italiano".

Segui la Serie A quindi.
"Lo seguo tanto. Ci sono Nico Paz, Fabregas. E' un campionato molto importante che sta crescendo molto con squadre forti e a me piace molto la Serie A".