Amarcord : Sergio Clerici

Amarcord : Sergio Clerici
mercoledì 11 febbraio 2004, 18:40L'Editoriale
di Francesco Romaniello
Tra i piu' amati cannonieri.
El Gringo questo e' il nomignolo che Sergio Clerici si e' portato dietro per tutta la carriera italiana. Nato a Sao Paulo (Brasile) il 25/5/1941 centravanti alto m 1.75 ha iniziato la sua carriera nel Portuguesa di Santos. Acquistato dal Lecco nel campionato 1960/1961, fa il suo esordio a Bologna il 22/1/1961 Bologna - Lecco 0-0 .Disputa oltre 300 presenze in Serie A segnando oltre 100 gol. In serie B dispita 140 gare segnando 52 reti. Attaccante di gran classe anomalo centravanti e' stato un giocatore che amato molto la manovra non disdegnando la via del gol. Ottimo rigorista uno zingaro del pallone, difatti ha cambiato casacca per ben 7 volte. Lecco,Bologna,Atalanta,Verona Fiorentina,Napoli e di nuovo Bologna dove conclude la carriera. I migliori campionati in Italia li disputa proprio nel Napoli allenato da Luis Vinicio e gestito con grande sapienza da Franco Janich (G.M. altro grande personaggio). Il brasiliano arriva a Napoli a 32 anni,i tifosi sono un po' scettici,ma la caparbieta' e la grinta che mette in campo, fa cambiare opinione alla tifoseria e alla critica.Sergio Clerici diventa il beniamino dei tifosi con i suoi dribbling ubriacanti entusiasma il pubblico del San Paolo. All'inizio tutta la squadra trova delle difficolta', si parla addirittura di una cessione nel mercato autunnale scambio con Magistrelli dell'Inter. Dopo un esordio anonimo a Cagliari 0-0, al San Paolo arriva la Juventus di Zoff,Capello,Cabrini ecc.,lo stadio e' stracolmo gli azzurri sfoggiano una prestazione esaltante battendo la zebra per 2 - 0 con gol di Cane e Clerici su rigore. Da quel momento la squadra offre spettacolo di gioco che da tempi immemorabili non si vedeva al San Paolo. El Gringo in due stagioni segna 29 gol .La sua cessione coincide con l'arrivo di Beppe Savoldi, ma il suo ritorno da ex gli viene tributato un ovazione da brividi. Gli ottantamila tifosi partenopei salutano l'ingrasso del campione brasiliano con il grido Sergio-Sergio, un emozione grandissima, ho visto tifosi in lacrime. Quella squadra diretto da Vinicio sfioro' lo scudetto, perso a Torino dopo aver dominato l'intera partita con un gol dell' ex Jose' Altafini (core ingrato). Chiude la sua carriera come scritto a Bologna, pero' Sergio Clerici e' rimasto nei cuori di tanti tifosi ed e' rimasto nella storia del Napoli Calcio. Oggi lo ritroviamo allenatore della Londrina squadra invitata al Torneo di Viareggio e domani sfidera' gli azzurrini di Raimondo Marino. Grazie di tutto Sergio e buona fortuna!!!!!!!!