Prime scelte per Mazzarri: Insigne da star a panchinaro di lusso. Ma la Juve è avvisata: il Magnifico ha una promessa da mantenere...

Prime scelte per Mazzarri: Insigne da star a panchinaro di lusso. Ma la Juve è avvisata: il Magnifico ha una promessa da mantenere...TuttoNapoli.net
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
mercoledì 8 agosto 2012, 19:34In primo piano
di Redazione Tutto Napoli.net - @tuttonapoli
fonte di Arturo Minervini per tuttomercatoweb

Che paradosso. Un estate vissuta sempre in prima pagina, uno stadio San Paolo in delirio nella sua prima, ed unica, uscita stagionale davanti ai nuovi tifosi probabilmente non basteranno a Lorenzo Insigne a guadagnarsi un posto da titolare nell'attesissima sfida di Pechino con la Juventus. E' tempo di fare sul serio e di ristabilire le giuste gerarchia in casa Napoli e nella testa di Walter Mazzarri.

A dispetto delle previsioni, e forse delle speranze di Insigne, Edinson Cavani ha concluso anzitempo la sua avventura olimpica con la maglia dell'Uruguay. Una eliminazione prematura, che ha permesso all'attaccante di aggregarsi in tempo utile alla spedizione cinese. Un ritorno che inevitabilmente cambia la strategia di Mazzarri e la composizione del tandem offensivo. Uno che ha segnato 66 gol in due stagioni in azzurro è titolare. A prescindere.

Intoccabile. Goran Pandev è una vera e propria goduria per Walter Mazzarri. Parole dello stesso tecnico, che durante tutto il corso della preparazione non ha certo risparmiato complimenti al macedone, che lo ha ricambiato andando a segno con regolarità impressionante. Mazzarri stravede per Goran e, conoscendo un po' il tecnico, in questa stagione sarà molto raro vedere Pandev accomodarsi in panchina. Con la Juve anche lui ci sarà.

Il terzo "incomodo". Con il Matador affamato di gol ed un Pandev in grande spolvero, per Lorenzo Insigne si apre il sentiero verso la panchina. Sarà forse questa la prova più grande da superare per il ragazzo che ha incantato nel pre-stagione. Riuscire ad accettare la concorrenza agguerrita è principio fondamentale per esprimersi al meglio in un grande club. Il carattere non manca certo a questo ragazzo, che ha già promesso ai tifosi un gol alla Juventus dal ritiro di Dimaro. Ora inizia per lui la sfida più difficile, quella sana competizione, dopo anni vissuti da star assoluta nei campionati minori. Dopo un'estate sotto i riflettori a Pechino il Magnifico inizierà ad assaporare l'amaro gusto della panchina. Per manterenere quella promessa fatta ai tifosi nella sfida alla Juve dovrà accontentarsi di pochi minuti. Con la classe che si ritrova, potrebbero anche bastargli...

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