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Conte in conferenza: "Dobbiamo migliorare in attacco, serve più qualità. I ragazzi mi seguono, la strada è quella giusta"

Conte in conferenza: "Dobbiamo migliorare in attacco, serve più qualità. I ragazzi mi seguono, la strada è quella giusta"
domenica 8 dicembre 2024, 23:33Copertina
di Antonio Noto

Al termine del match contro la Lazio, il tecnico del Napoli Antonio Conte interverrà nella sala conferenze dallo Stadio Diego Armando Maradona per rispondere alle domande della stampa. Su Tuttonapoli.net, come di consueto, la diretta testuale della conferenza stampa.

23.22- Inizia la conferenza stampa.

Cosa è mancato, l'attacco? "Non è questione di dire che nell'attacco c'è la chiave della sconfitta, perché come dico sempre attacchiamo un 11 e difendiamo in 11. Oggi il calcio ti richiede una squadra totale, dove tutti partecipano alla fase difensiva e alla fase offensiva. La gara di oggi conferma che quello per cui stiamo lavorando è la strada giusta. Sono convinto di questo, lavoriamo per essere una squadra attiva e aggredire gli avversari, cerca di avere il pallone quanto è più possibile oggi è accaduto. Nell'ultimo terzo potevamo fare molto meglio, anche da questo punto di vista ci stiamo lavorando tanto. L'ultimo è quello che ti sposta gli equilibri. dove c'è il dribbling, il cross, la qualità e il talento come il gol che ha fatto Isaksen. Perché oggi ha tirato fuori un gol di grande qualità. Poi gli inciampi ci sono stati e ce ne saranno in futuro, perchè non possiamo pensare che non ce ne saranno, ma quello che voglio vedere è la continua crescita di questa squadra. Per me la strada è tracciata, la strada è questa. I ragazzi sono convinti, oggi hanno dato tutto, ci sta di perdere una partita contro una squadra come la Lazio".

Poco cinici, come se lo spiega? "La spiegazione è quella di cercare di coinvolgere di più i giocatori nell'ultimo terzo di campo. Oggi siamo arrivati tantissime volte, ci deve essere grande applicazione, come c'é, e dobbiamo battere molto sulla qualità del cross e sulla cattiveria dell'attacco alla porta. Sono passati tanti palloni e siamo arrivati dopo quelli della Lazio. Non è questione di un singolo giocatore, noi attacchiamo con i centrocampisti, con Anguissa, McTominay, Kvara, Politano, Di Lorenzo, Olivera. Quindi porti tanti giocatori, sicuramente dobbiamo lavorare ancora di più quando arriviamo lì e cercare di avere più qualità nell'ultima giocata. La qualità nell'ultimo pezzetto di campo di permette di fare gol o di non farlo".

Concesso poco, ma il Napoli è il settimo attacco. "Raggiungere una solidità stando con la linea dei difensori a centrocampo significa che si sta facendo un grande lavoro con i ragazzi. E' un dato di fatto che dobbiamo migliorare la fase offensiva. I dati sono inconfutabili, oggi a livello realizzativo per il tempo che stiamo nell'ultimo terzo della squadra avversaria realizziamo poco. Ci stiamo lavorando tanto per migliorare, bisogna andare con fiducia. Anche sui calci piazzati i ragazzi devono andare sapendo che possono fare gol, dobbiamo essere cattivi e lì abbiamo margini di miglioramento importanti. Sto battendo molto da questo punto di vista. I ragazzi mi seguono e sono molto obiettivi. Quello è un aspetto per noi fondamentale, perché  se vuoi vincere devi fare gol".

Due sconfitte in 4 giorni, servono per crescere o sono campanelli d'allarme? "Sarebbero campanelli d'allarme se non avessi visto risposte in campo, invece in campo le risposte le ho sempre viste. Anche la partita in Coppa Italia è stata equilibrata a livello di statistiche, oggi vedendo le statistiche abbiamo fatto meglio della Lazio ma ce ne torniamo a casa con una sconfitta. Ho detto ai ragazzi che la strada è quella giusta. Noi cresceremo sapendo che stiamo facendo questo percorso dove ci sono stati e ci saranno degli inciampi, ma l'importate che quando s'inciampa c'è una base che ti dà fiducia perchè sai che quella è la strada da percorrere con i ragazzi".

23.32 - Termina la conferenza.