Euro 2008, alla scoperta delle squadre (2a parte)

Euro 2008, alla scoperta delle squadre (2a parte)
mercoledì 28 maggio 2008, 16:30Euro 2008
di Giuseppe Giannotti
Tutte le statistiche e le curiosità sugli imminenti Europei su Tutto Napoli.net

LE SQUADRE - 2° parte



FRANCIA: Nemici storici degli azzurri, li temiamo, allo stesso modo con cui la Germania teme da sempre i nostri ragazzi. Due volte si è fregiata del titolo di campione Europeo, nel 1984( col grande Michel Platini), oggi a capo dell’UEFA, e nel 2000, e sappiamo come è finita, sconfitta l’Italia all’ultimo Minuto dal gol di Treseguet!  Non ci crederete, ma molti di Voi già sapranno che, il vice capocannoniere della Juventus non è stato nemmeno convocato dal C.T. francese. L’attacco con Thierry Henry è una garanzia. Centrocampo e fasce il maggior pericolo per gli avversari. Qualche tempo fa si vociferava nell’ambiente transalpino che il punto debole potesse essere il portiere della Fiorentina Frey, noi non siamo più tanto d’accordo. Di sicuro l’antipatia di cui gode il C.T. Domenech supera di gran lunga la forza dei francesi! VOTO 9, li rivorremmo in finale con…L’Italia! Intanto eccoli nel nostro girone insieme a Olanda e Romania



GERMANIA: E’ la squadra con il maggior palmares europeo, ben 3 titoli continentali. Vince nel 1972, e due anni dopo si conferma col Mondiale giocato in casa. Torna sul podio nel 1980 e nel 1996. La caratteristica dei tedeschi è che non riescono mai a fare una brutta figura quando arrivano le competizioni che contano. Anche ai Mondiali si arresero solo davanti all’Italia che poi diventò campione del Mondo, in una semifinale entrata già nella storia. Anche oggi vanta però pochi veri talenti, si caricheranno sulle spalle la forza e l’esperienza di Klose e Ballack, quest’ultimo deluso dall’aver perso col Chelsea la recente finale di Champions col Manchester. Nel girone si scontreranno con Croazia, Austria e Polonia. VOTO 9, come la Francia, ma con molta meno antipatia!



SVIZZERA: E’ l’altra Nazione che in condominio con l’Austria ospita Euro 2008. Può contare sull’apporto del pubblico di casa e sui gol dell’attaccante Frei, ma di certo non basterà per fare l’impresa. Nel girone sarà con Portogallo, Rep. Ceca e Turchia, cosicché anche il primo turno sembra un impresa. VOTO 6 e mezzo, per il fattore campo e perchè non hanno nulla da perdere



SPAGNA: Sembra l’Inter dei tempi peggiori, arriva sempre ma non vince mai. E’ il destino di questa grande Nazione calcistica che nonostante annoveri club come Real e Barcellona, una sola volta ha vinto l’Europeo nel lontano 1964, poi calma piatta e nessun piazzamento da ricordare. Ci sono ben due ottimi portieri a difendere la porta iberica, ed un centrocampo di sicura garanzia. L’attacco con Torres e Villa dovrebbero garantire un buon europeo agli spagnoli. . Nel girone avranno di fronte La Grecia, Svezia e Russia. VOTO 6, ma solo per l’incapacità cronica di imporsi negli appuntamenti importanti Che fosse la volta buona?



TURCHIA: Per un pelo è riuscita a conquistarsi un posto tra le elette del Continente, riuscendo a fare fuori al fotofinish una incredula Norvegia. Molti dei suoi calciatori che riuscirono a fare della Turchia la squadra rivelazione ai Mondiali di Corea e Giappone non ci sono più. Nel girone sono Svizzera, Rep. Ceca e Portogallo. VOTO 5, ma potrebbe migliorare.

SVEZIA: Oggi dire Svezia è dire Zlatan Ibrahimovic, neo campione d’Italia con L’Inter, ma basterà? Ibra castigò già l’italia con quel gol in mezza torsione, iniziando da allora la sua ascesa. La Svezia è un po’ come la Spagna, anche quando arrivano intorno ai quarti, poi mollano. Nel 1992 riuscirono ad arrivare ad un onorevole 4° posto, loro miglior piazzamento di sempre, ma giocavano in casa, nel loro unico Europeo organizzato. Il tecnico Lagerback nutre sottili ambizioni, ma da educato svedese non lo fa a vedere. VOTO 6 e mezzo, per…Ibra appunto!


ITALIA: Beh, i campioni del Mondo in carica meritano un capitolo a parte. Le cronache sono lì a fornirci dati e spunti minuto per minuto. Non ci resta che fare un in bocca al lupo ai ragazzi di Mister Donadoni, ricordando loro che bissare un Mondiale con un Europeo sarebbe non entrare nella storia, ma andare…oltre! Ne riparleremo nei prossimi gg. dalle pagine del Vs. portale

 

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