RILEGGI LIVE - Prefetto: "Al corteo non era successo nulla", Manfredi: "Altro che tifosi, molti avevano Daspo!", ADL: "Reietti che stiano fuori da stadio!"

RILEGGI LIVE - Prefetto: "Al corteo non era successo nulla", Manfredi: "Altro che tifosi, molti avevano Daspo!", ADL: "Reietti che stiano fuori da stadio!"
giovedì 16 marzo 2023, 11:40Zoom
di Redazione Tutto Napoli.net
Oggi è stato convocato in Prefettura un comitato per l’ordine e la sicurezza straordinario

Oggi è stato convocato in Prefettura un comitato per l’ordine e la sicurezza straordinario, per fare il punto della situazione e calcolare una prima stima dei danni subiti. Presente anche il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis. 

Il Prefetto Claudio Palomba sulla presenza dei sostenitori dell'Atalanta: "I tifosi tedeschi sono arrivati in maniera sparsa e con alcuni bergamaschi, già presenti alla gara di Francoforte. Esiste un gemellaggio tra le tifoserie dell'Eintracht e dell'Atalanta. Noi abbiamo avuto la certezza del loro arrivo da Salerno. Da martedì sera, grazie al lavoro della polizia, queste persone sono rimaste in albergo. Molti chiedono il motivo per cui è stato scelto di far sfilare i tifosi dell'Eintracht per la città. Lungo il corteo non è successo nulla. Si trattava di persone che non erano in possesso di armi. Si è deciso di seguirli e accompagnarli. Qualora si fossero divisi sarebbe stato più difficile controllarli. Non c'è mai stato un contatto diretto tra le due tifoserie".

Alessandro Giuliano, questore di Napoli, ha proseguito: "Innanzitutto ci tengo a ringraziare, senza retorica, il grande lavoro delle forze dell'ordine. Come sapete abbiamo già effettuato sette arresti, quattro in flagranza e tre in differita. Anche dopo la fine della partita ci sono stati numerosi interventi, che hanno evitato il contatto tra i tifosi tedeschi e quelli del Napoli. Più di 1000 agenti delle forze dell'ordine hanno lavorato per evitare ulteriori problemi. Al momento ci sono sei agenti della Polizia feriti".

Il sindaco Gaetano Manfredi ha dichiarato: "Quello che è successo è una cosa inaccettabile, non è possibile che per una partita la città diventi oggetto di violenza di poche persone che mettono a rischio l'incolumità dei cittadini, le attività commerciali e i turisti. E' incredibile la differenza tra dentro e fuori lo stadio. La partita è stata una gioia e poi fuori ci sono stati scontri generati da frange di tifosi appartenenti sia all'Eintracht che al Napoli che sono isolati dalla vita sportiva e molti hanno il Daspo e neppure vanno allo stadio. Questa è una violenza solo associata allo sport ma fine a se stessa. Una situazione del genere si era verificata già con l'Ajax. Ho chiesto al ministro Piantedosi di far ripartire subito i tifosi perché il post partita era rischioso. Abbiamo avuto 5 autobus danneggiati dagli scontri e faremo presente in tutte le sedi competenti che è necessario dare la possibilità di un ristoro dei danni che c'è stato anche per i commercianti. Lavoreremo in questa direzione, faremo una quantificazione. Noi come Anm abbiamo avuto tra i 10 e i 20mila euro di danni agli autobus".

Parole Ceferin? Noi temevamo quello che poi è successo. Non vendere i biglietti non basta. Ci sono delle tifoserie, anche gemellate, che girano per l'Europa per fare danni. Quando ci sono stati incidenti nell'area di servizio in Italia, nessun napoletano è potuto andare in trasferta. E sono stati colpiti i tifosi onesti. Anche ora non si può generalizzare e colpire tutti i tifosi tedeschi. La gestione deve essere diversa. A livello europeo ci vuole un'azione mirata per evitare che questi gruppi di teppisti vadano in giro a sfasciare le città e danneggiare anche le società calcistiche. Le dichiarazioni di Ceferin sono inaccettabili. Partono dal presupposto che a Napoli ci sono i delinquenti e che gli altri sono santi e arrivano quì a fronteggiare persone violenti. I violenti ci sono ovunque e vanno tolti di mezzo, separandoli dai tifosi. Altrimenti queste cose si ripeteranno sempre".

Prende la parola il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis: "Ringrazio Prefetto e Questore. A Francoforte la curva dei loro tifosi mi ricordava quelle della Serie C con tifo senza valore, un tifo ancestrale. Dissi a Marchetti: a me mi multi per 30-40-50mila euro, a questi qui gli devi levare un milione. E lui: vedrai, non gli farò nulla. Il discorso qual è. Conoscete la sigla ACAB? Ci abbiamo fatto anche un film. I reietti si uniscono per fronteggiare le forze dell'ordine. Tutto quello che può essere racchiuso in un confronto tra tifoserie, in realtà è un pretesto per mettere a dura prova l'ordine costituito.

Allo stadio ho visto uno spettacolo straordinario. Ci sono alcuni napoletani che dicono: non capiamo perché De Laurentisi sia così restrittivo, c'è troppo ordine allo stadio, prima si faceva più casino. Gli rispondo: fatelo a casa vostra il casino! Il tifo deve essere sano. Allo stadio ci vanno famiglie, bambini e adolescenti ai quali non bisogna far fare un giro di cocaina né di fumare marijuana né di far vedere un'arma o di far vedere che in fondo...il Napoli siamo noi. Perché è questo il leit motiv di 300-400 persone che ieri erano fuori come cani sciolti che ieri erano fuori appresso alle forze dell'ordine con la scusa di fronteggiarsi coi tedeschi. Vorrei si applicasse qui la legge inglese negli stadi, l'ho detto alla Meloni. Volete usiamo soldi per impianti poi devastati? Bisogna regolamentare la frequentazione dello stadio che deve essere un luogo sacro. Sono stato fiero di aver dato ieri l'immagine di uno stadio da calcio inglese.

Io di Ceferin non parlo, si commenta da solo. Il Maradona ospietrà una gara bellissima, come Italia-Inghilterra. Io invito i napoletano a venire allo stadio e far sentire il proprio calore. E' molto importante voltare pagina, metterci tutto alle spalle. Mi meraviglio come la Uefa non l'abbia messa di domenica, preferendo una gara a Malta. Ma questo fa capire in che mani stiamo, dal punto di vista dell'organizzazione e del marketing. Se inviterò Ceferin? Non serve. E' l'organizzatore delle manifestazioni europee, quindi può entrare dove vuole. Oggi abbiamo parlato di ciò che è successo ieri, che riguarda circa 400 cani sciolti. Ora dobbiamo preparare qualcosa di più importante, al di là della scaramanzia: permettere a tre milioni di napoletani di poter festeggiare a breve qualcosa di importante".