Tra mille polemiche Bologna supera Napoli (91-89)

Climamio Bologna batte Carpisa Napoli 91-89 dopo 1ts (24-23, 42-44, 56-61, 78-78) in gara-1 semifinale. Climamio: Green 18, Lorbeck 20, Belinelli 20, Mancinelli 7, Watson 8, Binetti ne, Diawara 7, Bagaric 4, Garris 2, Ress ne, Becirovic 5, Bruttini ne. Allenatore Repesa. Carpisa: Hunter 3, Morandais 12, Sesay 21, Larranaga 7, Greer 26, Stefansson, Morena ne, Spinelli 3, Rocca 13, Cittadini 4, Fevola ne. Allenatore Bucchi. Arbitri: Facchina, Tola, Tullio. Note - Tiri liberi. Climamio 19/26, Carpisa 23/30. Usciti per 5 falli: Becirovic, Garris. Tiri da tre punti: Climamio 14/33, Carpisa 14/26. Rimbalzi: Climamio 38, Carpisa 41. Tecnici a Sisay e Cittadini. Spettatori 4.900. (dal nostro inviato Michele Botti) Arriva ad un passo dalla grande impresa la Carpisa Napoli. Solo Nate Green, con una tripla a pochi decimi dallo scadere dell'overtime, permette alla Fortitudo di mantenere l'imbattibilità interna. Applausi comunque per i partenopei che hanno giocato una signora partita, avendo più volte la palla della vittoria. C'è tempo sicuramente per rifarsi, Bologna è avvisata. Anche questa volta, come nei precedenti di regular season, si è arrivato fino all'overtime. Il colpo d'occhio del PalaDozza di questa sera è impressionante. Non c'è un posto vuoto, anche il settore degli ospiti è colmo all'inverosimile. Solito quintetto per la Carpisa mentre Repesa manda in campo Garris, Belinelli, Mancinelli, Diawara e Bagaric. L'inizio è abbastanza confusionario da entrambe le parti. E' la Climamio a dare la prima sterzata alla partita con un parziale di 6 a 0 firmato dal francese Diawara. I primi segnali di vita di Napoli arrivano, ovviamente, da Lynn Greer che segna una splendida tripla. Marco Belinelli realizza,sempre dalla lunga distanza, il 10-5 Fortitudo. La reazione della Carpisa non tarda ad arrivare. Greer e Sesay imbastiscono un altro break di 8 a 0 che porta il punteggio sul 13-10. Entra Nate Green e il suo impatto sulla partita è devastante. L'ex Avellino prima riesce a far commettere il terzo fallo a Greer che esce lasciando posto a Spinelli e poi segna 3 triple,di cui una allo scadere dubbia, che vengono però intervallate dai canestri dei neoentrati Larranaga e Rocca. Si arriva al primo intervallo con la Climamio in vantaggio per 24-23. E' ancora Green ha inaugurare il secondo quarto con un canestro da sotto seguito dalla tripla di Belinelli che ridà un vantaggio di quattro punti alla Climamio(29-25). Erazem Lorbek, appena entrato, segna il +6 da sotto ma la squadra di Repesa non ha fatto i conti con un ispiratissimo Ansu Sesay che segna quattro punti consecutivi permettendo ai suoi di riavvicinarsi. Da quel momento inizia un periodo di black-out per entrambe le formazioni. Sono due liberi di Watson seguiti da due punti di Morandais che fanno muovere il tabellone. Scambio di triple tra Belinelli e Spinelli, Napoli arriva al sorpasso con un'altra bomba firmata da Ansu Sesay(37-36). L'ennesima tripla di Sesay porta Napoli a +4 ma un discutibile fallo tecnico fischiato a Cittadini permette alla Fortitudo di segnare i 4 punti che valgono il 42-42. Il quarto si chiude con un canestro di Rocca che permette agli azzurri di andare all'intervallo lungo sul +2,44-42. Napoli inizia bene il terzo periodo trovando subito canestri importanti da Rocca e da Morandais. La Carpisa, con una bomba del francese, arriva a toccare gli otto punti di vantaggio sul 52-44. Sembra riuscire a colmare il gap la squadra felsinea con i quattro punti consecutivi di Belinelli e Diawara ma è Napoli ancora ad allungare fino al +10 con Sesay e Morandais. La Fortitudo è brava però a non mollare e a rientrare nel match con Lorbek che, allo scadere,segna la tripla del –5 sul 56 a 61. La tripla di Greer in apertura di ultima frazione gela il PalaDozza e riporta Napoli sopra di 6. Becirovic, opaco questa sera, riporta a contatto di due punti la Climamio. Napoli trova triple da Larranaga e ancora da Greer mentre la Fortitudo realizza un gioco da 3 con Watson. Un nuovo canestro di Sesay riporta la Carpisa sopra di 7 sul 74 a 67 ma Mancinelli e Lorbek segnano 9 punti consecutivi riportando in vantaggio i campioni d'Italia. Morandais non ci sta e risponde da 3 punti mentre Becirovic realizza solo uno dei tiri liberi a sua disposizione(77-77). Napoli ha l'ultimo possesso per chiudere l'incontro ma Greer non si avvede dello scadere del tempo e non sfrutta la possibilità. Si va all'Overtime. Parte bene la Climamio con il solito Nate Green che segna dalla lunga distanza mentre dall'altra parte, Brandon Hunter, dominatore dei tabelloni questa sera, segna 2/2 dalla lunetta. Belinelli e Watson riescono a mettere due possessi tra le formazioni portando il punteggio sul 86 a 82 ma Napoli, con la tripla di Sesay e il due su due ai liberi di Lynn si porta in vantaggio di 1 punti a 7 secondi dalla fine. La palla della vittoria è nelle mani di Green che segna la tripla che fa esplodere il PalaDozza. Sull'ultima azione discutibile scelta arbitrale che non sanziona un fallo netto su Ansu Sesay. Si chiude sul 91-89, la festa del popolo biancoblù, la rabbia napoletana ma la consapevolezza che ce la si può giocare. Domenica, alle 20:30 al PalaBarbuto, Gara2. L'obbligo è vincere.