Rinforzi diventati esuberi in un anno: Lindstrom e Cajuste bocciati, sarà addio
"I rinforzi diventati esuberi in un anno". E' questo il titolo del fondo scritto da Mimmo Carratelli per l'edizione odierna del Corriere dello Sport: "Risulta evidente il fallimento della campagna acquisti della scorsa estate. Tutti i giocatori presi per “arricchire” la squadra campione d’Italia sono in uscita. Li aveva già giudicati il campo e Conte ha avuto la stessa impressione dal vivo. Non è il caso di riaprire processi ed evidenziare responsabilità perché bisogna guardare avanti e, soprattutto, sostenere la sfida di Conte seguendone le indicazioni per superare il “vuoto” di una stagione in cui l’avvicendamento di tre allenatori ha dissipato tutte le doti della formazione campione d’Italia.
[...] Sistemata la difesa con Rafa Marin e Buongiorno, inseguito Hermoso, preso Spinazzola, in arrivo Lukaku, c’è ancora bisogno di rinforzi determinanti. Il direttore sportivo Manna non è impegnato solo a sistemare gli esuberi, Lindstrom e Cajuste in testa, ma anche nel rastrellare quei giocatori che rendano la “rosa” più completa e competitiva, una campagna-acquisti per ripartire come se il Napoli dovesse giocare in Champions.
È evidente che Conte aspetta questo. Il tesoretto che il Napoli ha in serbo più la cessione di Osimhen non pongono problemi economici, si potrà agire convenientemente al calciomercato. Un centrocampista di grande presenza fisica sembra una prima necessità dopo la partenza di Zielinski e la bocciatura di Cajuste. Quando la “rosa” sarà completa, Conte sceglierà il modulo tattico più opportuno. Sinora ha puntato sulla propensione offensiva degli azzurri, pur mancando i massimi interpreti in attacco. Non vuole ancora buttare via il passato, al momento opportuno quello che c’è da buttare via sarà buttato via.
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