Conte, un ruolo alla Ferguson. Ma il paragone in passato ha portato male

Conte, un ruolo alla Ferguson. Ma il paragone in passato ha portato male
giovedì 27 giugno 2024, 14:50Rassegna Stampa
di Redazione Tutto Napoli.net
Dice che non è il momento delle parole ma dei fatti, che non è venuto per essere solo un pastore del presepe

La conferenza stampa di presentazione di Antonio Conte è piaciuta proprio a tutti. Questo è il commento del Corriere del Mezzogiorno: "De Laurentiis gli ha prefigurato un ruolo da Ferguson, da allenatore manager -  ma meglio fare scongiuri, il paragone non è nuovo ed è stato fatto anche per tecnici poi cacciati.

Furbo Antonio: a palazzo Reale e davanti a una platea che gli si è presentata come «città» e non come rappresentanza sportiva ha schivato e parlato di pallone, non da messia socio politico. E da esperto navigante dello sport di alto livello ha detto la frase chiave: «Quando si vince cambia tutto. L’anno scorso la gestione della vittoria, sotto tutti i punti di vista, non è stata buona». Un tuono per molte orecchie, un pizzico di cultura sportiva per qualcuno.

Dice che non è il momento delle parole ma dei fatti, che non è venuto per essere solo un pastore del presepe (lo chiama «statuina», ahi, il napoletano va migliorato), ma era difficile immaginare una comunicazione più completa, un programma più dettagliato, una filosofia meglio spiegata. È consapevole di tutte le macerie che ha davanti: «Ha dato fastidio perfino a me, dall’esterno, vedere tutto quello che è successo l’anno scorso». Sapesse a noi.