Niente abbonamenti, la nota del gruppo Ultrámici: "Il cuore di un innamorato pretende la tessera! Basta beghe condominiali"

La rinuncia forzata del Napoli alla campagna abbonamenti per i lavori al San Paolo non è stata digerita naturalmente dai fedelissimi dell'impianto di Fuorigrotta, abituati ad una sorta di vero e proprio rito dell'abbonamento che fa parte a tutti gli effetti del vivere a pieno la fede azzurra. Come il gruppo Ultrámici che ha diramato anche un comunicato sulla questione: "Il gruppo Ultrámici prende una posizione netta e decisa di protesta viva e forte contro questa "guerra" vergognosa che si sta consumando tra l'Amministrazione comunale e la SSC Calcio Napoli, che, come sempre, vede Noi tifosi vittime incolpevoli! Sulla tessera di affiliazione al Napoli c è scritto, per Noi tifosi, TI AMO!! Il Nostro è un amore infinito che forse mai smetterà di farci battere il cuore...

ma che quest'estate, e con questi provvedimenti viene messo a dura prova! Quest'anno stavamo aspettando da troppi giorni questo momento storico e unico: ABBONARSI AL CAMPIONATO DEL NAPOLI! Invece ecco la doccia gelata! NON È POSSIBILE, NOI TIFOSI NON CI STIAMO!! Caro Napoli, a Noi frega meno di zero dei Cavani, dei Modric, dei Ronaldo, e compagnia! Quelli sono buoni solo per arricchire le tasche di vergognosi speculatori, come chi gestisce le tv a pagamento, Sky, la Timvision, DAZN o le apparecchiature del futuro....NOI VOGLIAMO E PRETENDIAMO LA NOSTRA TESSERA, vogliamo e pretendiamo il Nostro posto! Caro Napoli, saremo solo 6000 ma Noi pretendiamo di essere rispettati e tutelati; la prelazione è un escamotage che ci prende ancora più in giro e ci fa sentire ancora più burattini di uno spettacolo che avete creato Voi con le Vostre beghe condominiali con una Amministrazione INCAPACE E DILETTANTISTICA! Non si può ferire così il CUORE DI UN INNAMORATO!!! Ripensaci Napoli, Noi tifosi abbiamo DIRITTO al Nostro abbonamento! Alla Nostra tessera, al Nostro Vessillo di Appartenenza ad un Popolo, da sempre deriso e discriminato dal resto di Italia, e che oggi però da Voi, che dovreste essere i Tutori del Nostro Amore, ha subito la più grande offesa della Sua Storia!! Fate Presto! Non siamo più disposti ad abbassare la testa all'infinito!".