Convenzione per il San Paolo, riunione in Comune deserta: assenti sia la società che l'amministrazione

“La riunione in data odierna della Commissione Sport sul rinnovo della convenzione con la Società Sportiva Calcio Napoli per l'utilizzo dello Stadio San Paolo, a cui, unitamente all'assessore allo Sport Ciro Borriello erano stati invitati il presidente De Laurentis ed i suoi collaboratori, è andata deserta. Amministrazione Comunale e consiglieri di maggioranza, tutti, nessuno escluso, hanno inteso evitare di confrontarsi sul tema, che, però, prima o poi, dovrà essere affrontato in sede di Consiglio Comunale”. Ad affermarlo è David Lebro, Capogruppo de “LaCittà” al Consiglio comunale e Consigliere della Città Metropolitana di Napoli. “L'unico dato ormai certo - continua Lebro - è che oggi nessuno si è presentato, senza rispetto alcuno per chi – in nome e per conto dei cittadini che lo hanno eletto – tenta faticosamente di offrire un contributo, calpestandone, ancora una volta, ogni diritto e dovere di controllo ed indirizzo”. Lebro riserva anche una stoccata al presidente della Commissione Sport e consigliere di maggioranza Carmine Sgambati: "Eppure, paradossalmente, appena qualche giorno fa, lo stesso presidente della Commissione Sport, anch'egli assente nella seduta odierna, avrebbe dichiarato agli organi di stampa “La convenzione con il Napoli è scaduta da un anno e mezzo. Ci troviamo nel mezzo di una trattativa, perché la nuova convenzione è in discussione da un tempo infinito, nel frattempo i pagamenti vengono rimandati. La Corte dei Conti chiederà ragioni anche per il San Paolo. Per l’impianto di Fuorigrotta, si registra lo stesso danno erariale che si è verificato in altre situazioni”.

In un'intervista al "Roma" di qualche giorno fa l'assessore allo Sport Ciro Borriello aveva spiegato: "La convenzione è pronta in tutte le sue parti. È stata studiata in ogni dettaglio dai nostri uffici. Manca soltanto la firma del Napoli. Probabilmente la firmerà ai primi di agosto, altrimenti valuteremo le soluzioni alternative". E sulla situazione crediti-debiti tra Comune e club aveva precisato: "Il Comune ha riconosciuto a De Laurentiis alcuni lavori effettuati e deve ancora riconoscere qualcosa, il che avverrà nell’annualità in corso".