Vicedirettore Gazzetta: "Temo che il Lukaku devastante dell'Inter non esista più"

Vicedirettore Gazzetta: "Temo che il Lukaku devastante dell'Inter non esista più"TuttoNapoli.net
venerdì 13 dicembre 2024, 19:30Le Interviste
di Pierpaolo Matrone

Nel corso di ‘Bordocampo – II Tempo’, trasmissione in onda sulle frequenze di Radio Capri è intervenuto Andrea Di Caro, vicedirettore de La Gazzetta dello Sport: “Il Napoli non ha giocato una cattiva partita contro la Lazio, ha sviluppato una buona mole di gioco ma non ha concretizzato molto. Anche perché dall’altro lato c’era una squadra che sta giocando molto bene. Oggi incontrare Lazio e Fiorentina è quasi la stessa cosa che incontrare Inter e Atalanta. Poi non so quanto possano reggere per tutta la stagione a questi livelli perché la rosa non è ampissima. Ma il campionato italiano quest’anno è più equilibrato rispetto al passato, pertanto si può perdere quando affronti queste squadre”.

Un bilancio sulla stagione fin qui: “Io resto positivo in merito all’annata del Napoli, che è lì nel gruppone, a due punti dalla prima, ed è stato primo fino a ieri. E’ in quella manciata di punti per lottare con le altre e per me significa che il Napoli è tornato. C’è un bicchiere mezzo pieno che si può guardare nel Napoli: la consistenza. La Lazio vince con una rete bellissima, un pallone messo sotto al sette. Pur non avendo ancora visto né il miglior Kvara né il miglior Lukaku il Napoli è lì. La solidità già c’è, se riescono a essere decisivi i calciatori di maggior qualità là davanti non si può che essere positivi”.

Con questo Lukaku, però, si fa fatica a competere per lo Scudetto. “Per vincere lo Scudetto devono succedere due cose: o che le squadre molto forti steccano, e questo non sta succedendo, oppure avere dei grandi protagonisti che danno quel quid in più, come Kvara e Osimhen nell’annata dello Scudetto. Quest’anno cavalcate trionfali non si possono fare perché stanno tutte lì. Bisogna avere l’esplosione di qualcosa o di qualcuno. Io ho paura che il Lukaku devastante che s’è visto anni fa con Conte all’Inter non ci sia più. E quindi che bisognerà sfruttare sì Lukaku, ma anche trovare alternative. E dunque dico che ritrovare uno Kvara ancor più decisivo sia necessario. Oppure devi rimanere lì attaccato, vedere che succede e pensare, come dice Conte, a costruire, a tracciare quel solco, a cambiare ciò che non va”.