Varriale su Raspadori: “Oggi si gioca una carta decisiva per la sua carriera napoletana”

Varriale su Raspadori: “Oggi si gioca una carta decisiva per la sua carriera napoletana”
Oggi alle 15:30Le Interviste
di Antonio Noto

Nel corso di ‘Radio Goal’ su Kiss Kiss Napoli, è intervenuto il giornalista Enrico Varriale: “Questo sarà un turno importante, il Napoli ci arriva in una situazione meno positiva di 15 giorni fa. In questo momento deve essere bravo a superare un momento non semplice. Conte ieri in conferenza ha usato la metafora della barca, che quando va controvento non è che può smettere di navigare, deve stare al bravo comandate a portarla comunque in salvo e in porto. Credo che quella di stasera sia una tappa importante, perché la Lazio, oltre ad essere una buonissima squadra, ha continuità di rendimento ed una squadra fisica, di quelle che spesso hanno messo in difficoltà il Napoli. Ci vorrà un Napoli molto forte sulla fase difensiva e capace di colpire con Raspadori che si gioca una carta quasi decisiva per la sua carriera da napoletana. Da qui ad almeno un mese Raspadori sarà un giocatore, che se darà le risposte giuste, potrà davvero caratterizzate la sua esperienza napoletana con prestazione che potrebbero essere ricordate.

Politano out? Non sono così sicuro che Politano non sarà della partita, lo sarà comunque nel corso della gara. E’ chiaro che in questo momento il Napoli ha una sorta di epidemia sulla fascia sinistra e devi pensarla in un’altra maniera. In questa stagione il Napoli ha vestito abiti diversi, stasera deve giocare una partita molto attenta sul piano tattico sulle fasce. La Lazio ha due giocatori di qualità come Tavares e Zaccagni, poi Raspadori giocando sulle linee potrà sfruttare i punti deboli della Lazio. Ma sarà importante capire lo spirito e il modo in cui il Napoli affronterà questa partita. All’Olimpico contro la Roma il Napoli giocò alla perfezione fino al 60’, poi ebbe un calo nel finale. Se già il Napoli riuscisse a ripetere quei 60’ credo che possa portare a casa un risultato positivo.

Bungiorno? Nei primi mesi è stato uno dei punti di ancoraggio della barca di Conte, pur reduce da un infortunio può essere un recupero importante. E’ vero che il Napoli non ha avuto tanti infortuni, ma in partite importanti ha perso giocatori fondamentali. Ricordiamo Lobotka assente a San Siro contro l’Inter. Il Napoli è stato sfortunato, ma ha già dimostrato di essere riuscito a sopperire a queste assenze.

E’ un vantaggio giocare prima dell’Inter? Questo poteva valere quando si giocavano tutte le partite alle 15 e il posticipo la sera. Oggi ormai è relativo, potrebbe essere un vantaggio in caso di risultato positivo perché carichi l’Inter che è impegnata anch’essa in una gara impegnativa. Se la Lazio stasera si gioca tanto per l’obiettivo Champions, la Juve si gioca ancora di più essendo due punti dietro i biancocelesti. Quindi non sarà semplice neanche per l’Inter domani, ma il Napoli deve guardare a sé stesso. Deve fare il suo percorso, che come ha detto Conte è stato finora straordinario, perché è contro una squadra che ha più obblighi di vincere lo scudetto al Napoli. L’Inter se non vince lo scudetto è quasi fallimento, se il Napoli non lo vince è nella logica delle cose, perché ricordiamo sempre che l’obiettivo del Napoli è la qualificazione Champions”.