Santacroce: "Anguissa è tra i più prolifici, ma per me è un altro il centrocampista migliore in Serie A"

Santacroce: "Anguissa è tra i più prolifici, ma per me è un altro il centrocampista migliore in Serie A"
lunedì 27 gennaio 2025, 21:00Le Interviste
di Davide Baratto

A "1 Football Night", programma radiofonico in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Fabiano Santacroce, ex calciatore, fra le tante, del Napoli. Di seguito, un estratto dell'intervista.

Oggi chi è, secondo lei, il miglior centrocampista del campionato?
“Anguissa è sicuramente uno dei più prolifici. È sempre pronto, perché oltre ai gol che ha fatto, ha avuto tantissime occasioni nelle ultime partite. Questo significa che è migliorato molto nei movimenti. Tuttavia, per me, il centrocampista più forte rimane Lobotka. Lui fa tanto lavoro sporco, si vede meno, ma dà una grossa mano alla squadra e libera spazio per gli altri. È il nostro cecchino."

A proposito di Lobotka: con McTominay ed Anguissa forma un centrocampo superiore a quello dell’Inter con Barella, Mkhitaryan e Çalhanoğlu? "Attualmente direi di sì. Il centrocampo del Napoli è fortissimo. Però, onestamente, darei un pareggio. Anche il centrocampo dell’Inter è formato da giocatori che corrono tanto, sanno giocare il pallone e segnare. Entrambi i reparti sono un bel mix."

Cosa lascia Kvaratskhelia a Napoli? E quanto perde il Napoli senza di lui?
"Lascia uno Scudetto. Questa è la cosa più grande che lascia. Ha vissuto un’annata incredibile, spettacolare, da miglior giocatore del campionato e tra i migliori in Europa. Il Napoli perde tanto, perché era un giocatore un attimo sotto tono, sì, ma in queste partite si sarebbe fatto vedere moltissimo. Ora, con il lato sinistro più utilizzato, avremmo potuto sfruttarlo ancora. Perdiamo qualcosa di unico, inutile negarlo. Magari tra un anno diremo: 'Che fortuna averlo venduto', ma per ora è una perdita enorme."

E per quanto riguarda l’arrivo di Lukaku, pensa che il Napoli ci abbia guadagnato o perso rispetto a Osimhen?
"Il Napoli con Osimhen aveva trovato un sistema perfetto. Lui sfruttava gli spazi e attaccava l’area con fame. Lukaku è fortissimo, ma con un gioco diverso. Per ora mi tengo stretto Osimhen."

Lei che ha giocato con Lavezzi, vede delle similitudini con Neres e Garnacho?
"Sì, soprattutto nell’ultimo gol di Neres. C’era davvero tanto del Pocho: la velocità, l’uomo che lo ostacola, lui che non cade e rimane sul pallone. È stato come rivedere Lavezzi. Ma, in valore assoluto ed anche fuori dal campo, nessuno ha un carattere ed un valore simile al Pocho. Mi auguro che Neres possa lasciare tanto ai napoletani come ha fatto Lavezzi."

Il suo pronostico per la sfida con la Roma?
“Non sarà semplice, soprattutto a livello mentale, ma la Roma ha ancora tante difficoltà. Conte saprà sfruttare gli spazi che lasceranno. Dobbiamo vincere, non c’è alternativa. Dopo due partite così, dobbiamo continuare a giocare con serenità anche contro l’Inter. Il Napoli non ha altro risultato a disposizione se non la vittoria.”