Renica: "Olivera centrale con Spinazzola a sinistra tanta roba a Monza"

Renica: "Olivera centrale con Spinazzola a sinistra tanta roba a Monza"TuttoNapoli.net
© foto di Lorenzo Marucci
mercoledì 16 aprile 2025, 18:10Le Interviste
di Fabio Tarantino

Alessandro Renica, ex difensore del Napoli, è intervenuto a Marte Sport Live per commentare la stagione e l'avvincente lotta scudetto: “Il merito per la miglior difesa dei top 5 campionati europei è soprattutto di Conte: fin da inizio stagione ho notato come fossero cambiati i comportamenti di marcatura degli azzurri, rispetto all'anno scorso, stagione molto deludente per i tanti errori commessi anche dal patron azzurro. Difficile dire chi giocherà al centro della difesa contro il Monza, il ballottaggio tra Olivera e Marin può risolverlo solo Conte che vede i calciatori in allenamento: dall'esterno si ha la sensazione che Conte non abbia troppa fiducia in Marin visto lo scarso minutaggio concessogli, probabilmente il tecnico, insieme allo staff, nelle verifiche tecniche quotidiane hanno feedback poco convincenti. Spinazzola, se sta bene, può essere tanta roba lì sulla sinistra con Olivera al centro. Si vedrà. Il Napoli deve ragionare partita per partita, molto dipende dai momenti di squadra e singoli calciatori, certo Lecce e Parma al momento se la giocano con tutti.

Credo che il campionato si risolverà sul filo del rasoio fino all'ultimo. Ed è sbagliato fare previsioni. Lo si è capito nella giornata del match tra Inter ed Atalanta e Napoli e Venezia, quando è accaduto tutto il contrario di quanto ci si aspettasse in premessa. Vorrei precisare però che la retorica secondo cui tutti i meriti vanno all'allenatore deve essere spezzata. Il Napoli è una squadra forte, non c’è stato nessun miracolo di Conte: non bisogna togliere meriti ai calciatori, il Napoli ha una rosa di ottimo valore, ci sono tanti nazionali che dominano anche in nazionale! Questo dato, più il lavoro di Conte, spiegano i risultati della stagione in corso. Anche la storia che si è compiuta una grande impresa perchè il Napoli veniva dal decimo posto della passata stagione lascia il tempo che trova: il Napoli lavora bene da anni, garantendo stagioni di grande competitività e facendo affermare calciatori che diventano importanti a livello internazionale”.